Honda HR-V: la variante elettrica del SUV compatto debutta in Cina
Autonomia di 340 km e potenza di 120 kW per il SUV elettrico che ha debuttato al Salone di Guangzhou
Sul cofano c'è il marchio Everus, ma basta poco per capire che sotto questo modello si nasconde il "nostrano" Honda HR-V, il crossover compatto del marchio giapponese. Anticipato dal concept Everus EV (nell'immagine qui sotto), il nuovo Everus VE-1 ha fatto il suo debutto al Salone di Guangzhou, il più importante appuntamento per quanto riguarda il Paese del Dragone.
Qui, Honda e GAC Group (da cui è nata la vettura) investiranno 3,27 miliardi di yuan (circa 4,3 miliardi di euro) nella costruzione di un nuovo impianto, in grado di produrre a regime 170.000 veicoli ibridi elettrici e plug-in destinati esclusivamente al mercato Cinese.
Il leggero restyling (a gruppi ottici e paraurti) accompagna la grande novità che si nasconde sotto al cofano: un motore elettrico da 120 kW (pari a circa 163 CV) e soprattutto 280 Nm di coppia massima. L'autonomia, grazie alla presenza di una batteria da 53,6 kWh, è di 340 km con una sola ricarica, un dato dichiarato sulla base del vecchio ciclo di omologazione NEDC, pertanto è lecito aspettarsi un'autonomia reale di circa 250/300 km.
La risposta di acceleratore e sterzo è configurabile attraverso le tre modalità di guida disponibili: Normale, Risparmio batteria e Sport.
Dopo VE-1, la joint venture tra Honda e GAC sfocerà nella produzione della GAC GS4 (venduta attraverso la rete Honda gestiti da GAC) e di altri modelli che verranno ufficializzati in seguito.
Nel frattempo, l'offensiva elettrica di Honda sta per iniziare anche in Europa: negli scorsi giorni, infatti, è stato paparazzato sulle strade del Vecchio Continente un esemplare camuffato della versione definitiva di Honda Urban EV, il concept di hatchback elettrica dallo stile retro che arriverà sul mercato entro il 2020.