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Energica Ego Corsa: le caratteristiche della due ruote elettrica per la MotoE

Svelati i primi dettagli della moto elettrica per la MotoE

Energica Ego Corsa: le caratteristiche della due ruote elettrica per la MotoE
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Simone Facchetti
Simone Facchetti
Pubblicato il 8 nov 2018

In occasione di EICMA 2018 Energica Motor Company rivela nuovi dettagli sulla Ego Corsa, la moto elettrica che sarà protagonista di MotoE, il campionato mondiale per moto elettriche al via nel 2019. L'azienda modenese guidata dall'ingegnere Livia Cevolini è stata scelta come fornitore ufficiale delle due ruote elettriche che disputeranno le 5 tappe della prima edizione di quella che può essere definita "la Formula E su due ruote".

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270 KM/H CON SIBILO

Realizzata sulla base della Ego attualmente in commercio, la Ego Corsa sarà dunque stretta parente di una moto stradale (questa la prima differenza con la Formula E, dove invece le monoposto sono sviluppate esclusivamente per la pista). Il cuore pulsante della Ego Corsa è un motore sincrono a magneti permanenti raffreddato ad olio in grado di sviluppare una potenza massima continua di 120kW e una coppia di 200 Nm da 0 a 5.000 giri. 

Le prestazioni dichiarate parlano di uno 0-100 km/h in meno di 2.8 secondi e di una velocità massima di 270 km/h, il tutto con un'autonomia sufficiente per permettere alla moto di percorrere 10 giri in pista con una ricarica. La batteria, agli ioni di litio ad alta tensione con capacità nell'ordine dei 20 kWh, può essere ricaricata in corrente continua con standard CCS Combo, che rende Energica l’unica moto elettrica al mondo a potersi ricaricare da 0 all’80% in circa 20 minuti.

Tra le peculiarità di questa moto vi è l'assenza di cambio e frizione: la guida è del tipo "ride-by-wire", che permette in accelerazione di dosare la coppia erogata dal motore e in decelerazione di dosare la coppia rigenerativa.

ULTIMI TEST PRIMA DEL DEBUTTO UFFICIALE

Attualmente la Ego Corsa è in fase di test (come dimostrano le immagini dei vari prototipi): nel corso degli ultimi mesi è stata messa a punto una nuova batteria sviluppata appositamente per le corse, in grado di accumulare il 50% in più di energia rispetto ai primi esemplari nonostante dimensioni e peso ridotti. A questa si aggiungono nuove regolazioni di sospensioni e freni, nuove unità freno e rapporti e un'aerodinamica migliorata.

Tra le altre soluzioni troviamo un telaio in acciaio a traliccio, un forcellone fuso in alluminio e cerchi forgiati sempre in alluminio con pneumatici Michelin.

Il campionato mondiale di MotoE, al via a marzo 2019, sarà anticipato dai consueti test ufficiali a febbraio 2019 sul circuito spagnolo di Jerez.

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