Hyundai sviluppa tecnologie per la robotica industriale
Hyundai sviluppa diverse tipologie di esoscheletri per migliorare le condizioni di lavoro degli operai.
Hyundai incrementa la propria presenza nel campo della robotica per migliorare le condizioni di lavoro degli operai nelle fabbriche. Dopo la dimostrazione dello Hyundai Chaosess Exoskeleton (H-CEX) effettuata nello stabilimento Hyundai-Kia in Nord America lo scorso agosto, il costruttore coreano ha dichiarato che intende avviare lo sviluppo dei robot industriali indossabili Hyundai Vest Exoskeleton (H-VEX).
Sono tre le aree della robotica in fase di sviluppo da parte di Hyundai: robot indossabili, robot di servizio e micromobilità. Il primo, H-CEX, viene impiegato per uso industriale e si avvale di protezioni al ginocchio che aiutano a mantenere la posizione di seduta del lavoratore. Dotato di un peso di soli 1,6 kg, è in grado di sopportare carichi fino a 150 kg ed essere regolato in base all'altezza dell'utente con tre diverse impostazioni dell'angolo (85/70/55).
Entro la fine dell'anno Hyundai testerà H-VEX negli stabilimenti del Nord America, un dispositivo che allevia la pressione sul collo e sulla schiena dei lavoratori. Un'altra peculiarità è legata ai 60 kg di forza aggiuntiva per gli operai che devono tenere le braccia alzate tutto il giorno. Infine, lo Hyundai Universal Medical Assist (HUMA), dispositivo applicato alla vita e alle gambe che consente di raggiungere una velocità di 12 km/h. Si tratta di una tecnologia simile a quella sperimentale di Ford, intenzionata ad affidarsi agli esoscheletri per coadiuvare gli operai in tutte le operazioni di movimentazione degli oggetti.