Audi Messico e la sostenibilità: acqua depurata per l'attività produttiva
Audi è il primo costruttore premium al mondo a costruire automobili grazie a un processo che non genera acque di scarto.
Audi Messico impiega l'acqua depurata per l'attività produttiva e per l'irrigazione delle aree verdi dell'impianto, consentendo al marchio dei Quattro Anelli di diventare il primo costruttore premium al mondo a costruire automobili grazie a un processo che non genera acque di scarto. La struttura di San Josè Chiapa, inaugurata nell'ottobre 2016 per produrre la seconda generazione Q5 e con capacità produttiva annua di 150.000 vetture, si avvale di un sistema innovativo di depurazione che tratta il 100% delle acque reflue, purificate per alimentare il sistema idrico della fabbrica.
Le acque reflugate all'attività dell'azienda subiscono in primis un trattamento chimico-fisico che consente di rimuovere tutte le particelle anomale e metalli pesanti. Dopo un processo di purificazione secondario, un processo a più stadi di iperfiltrazione e osmosi inversa separa le sostanze inquinanti residue insieme a germi e batteri. Audi Messico, inoltre, risparmia 100.000 metri cubi d'acqua all'anno e sfrutta l'acqua piovana grazie a un serbatoio da 240.000 metri cubi che si riempie durante la stagione delle piogge.
"Grazie all'innovativo sistema di depurazione delle acque reflue, Audi compie un passo decisivo verso la realizzazione di un ciclo idrico autonomo. Entro la fine del 2025, vogliamo ridurre l'impatto ambientale del Gruppo Audi del 35% per vettura prodotta rispetto al 2010. Questa innovazione ci avvicina all'obiettivo prefissato", ha dichiarato Rudiger Recknagel, Responsabile della protezione ambientale di Audi AG.