Cerca

Seat Ibiza e Arona: tutti i dettagli della nuova strumentazione digitale

Schermo TFT da 10,25 pollici e grafica personalizzabile per le SEAT di segmento B

Seat Ibiza e Arona: tutti i dettagli della nuova strumentazione digitale
Vai ai commenti 45
Simone Facchetti
Simone Facchetti
Pubblicato il 31 lug 2018

Dopo essere entrata silenziosamente nei listini di Ateca e Leon all'inizio del 2018, la strumentazione virtuale Digital Cockpit debutta su SEAT Ibiza e SEAT Arona, proponendo una nuova alternativa digitale nel segmento B, finora presidiato dall'Active Info Display della "cugina" Volkswagen Polo.

Seat Digital Cockpit: le caratteristiche

SEAT Digital Cockpit dà un forte impronta hi-tech agli interni di Ibiza e Arona, già caratterizzati da linee minimaliste e da un display per l'infotainment da 8 pollici. A questo, da oggi si aggiunge un pannello TFT da 10,25 pollici ad alta risoluzione (1280 x 480 pixel, 133 ppi) con un refresh rate di 75 Hz, necessario per migliorare la leggibilità delle informazioni, specialmente quelle in movimento come le cifre e la mappa del navigatore (optional). Presente anche un sensore di luminosità per rendere leggibile il display in ogni condizione di luce. 

La grafica è allineata con l'immagine di SEAT, con il rosso che domina la scena su sfondo nero, i caratteri bianchi con font "spigoloso" e transizioni che riconducono al mondo della sportività. A scelta del cliente è possibile visualizzare i contenuti in forma "tradizionale" (con la riproduzione di lancette e quadranti) oppure con una grafica che sfrutta tutto lo schermo per ottimizzare le informazioni. 

Per esempio, è possibile scegliere di visualizzare la mappa del navigatore a tutto schermo e relegare le informazioni essenziali (velocità, regime di rotazione e consumo instantaneo) alla sezione inferiore del display. In totale sono disponibili tre tipologie di display Classic, Digital e Dynamic View – gestibili attraverso i comandi del volante multifunzione (in particolare con il tasto "view").

Tre modalità di visualizzazione

Se da una parte la visualizzazione Classic riproduce quasi interamente le grafiche di una strumentazione analogica (con tachimetro e contagiri che occupano la maggior parte dello spazio), dall'altra è possibile comunque visualizzare al centro del display una serie di informazioni aggiuntive, come la navigazione, la riproduzione musicale, i dati del computer di bordo e le indicazioni sugli ADAS. In più, queste informazioni possono essere replicate anche all'interno dei due strumenti circolari "virtuali". 

La visualizzazione Digital è invece pensata per valorizzare la diagonale del display, lasciando ampio spazio alla mappa del navigatore (con possibilità di zoom in e out), oppure ad una determinata sezione del veicolo, tra cui per esempio quella dei consumi. 

Dynamic View, invece, adatta dinamicamente la grafica in base ai contenuti, facendo spuntare con un "pop-up" le indicazioni del navigatore oppure le informazioni relative ad un sistema di assistenza alla guida (per esempio per segnalare che ci stiamo avvicinando troppo al veicolo che ci precede), oppure i dati di un contatto che ci sta chiamando al telefono.

Infine, nel sistema è possibile salvare fino a tre possibili profili utente contenenti le configurazioni personalizzate, l'ideale se la vettura viene guidata da persone diverse.

Ti potrebbe interessare:
Commenti Regolamento