Germania, scattano i divieti per i diesel: 12 milioni di auto a rischio
Le città tedesche hanno il diritto di vietare le auto diesel con effetto immediato per riequilibrare i livelli di ossidi d'azoto.
Le città tedesche sono autorizzate a vietare la circolazione per i veicoli diesel a seguito della denuncia presentata dalla Commissione Europea riguardo i fallimenti nel miglioramento della qualità dell'aria in Germania. Pertanto, la corte federale di Lipsia ha preso questa decisione per riequilibrare i livelli degli ossidi d'azoto.
Dopo la sentenza della corte tedesca nel febbraio scorso sono iniziati in maniera graduale i primi divieti di circolazione. La prima città colpita è Amburgo, con i veicoli più datati che saranno estromessi nel centro della città a partire da giugno. Tuttavia, fino all'1 settembre 2019, tali divieti non interesseranno le vetture con omologazione Euro 5, che ha rimpiazzato quella Euro 4 dal 2009.
Attualmente in Germania circolano 15 milioni di auto a gasolio, di cui solo 2,7 milioni dispongono di motori omologati secondo le normative anti-inquinamento Euro 6 in vigore dal 2014. Oltre ad Amburgo, anche Monaco e Stoccarda superano i limiti imposti dall'Unione Europea. Tale manovra potrebbe avere ampie implicazioni per il futuro del settore e per questo non sono escluse delle deroghe.
Nonostante i frequenti annunci di stop alla circolazione e alla produzione, in Italia le auto diesel continuano a piacere agli automobilisti: oltre a quelle nuove, anche quelle usate sono particolarmente richieste con una quota del 52% che ha segnato una crescita dell'8% nei primi tre mesi del 2018 rispetto allo stesso periodo del 2017. A riferirlo un rapporto stilato dal Centro Studi del portale web di annunci AutoScout24.