Guida autonoma, prove su strada del VisLab di Parma
VisLab ha impiegato una Lincoln ibrida per effettuare test a guida autonoma in un quartiere periferico di Parma.
VisLab ha offerto la sua prima dimostrazione pubblica su strada nel nostro Paese con un veicolo completamente autonomo. Lo spin-off dell'Università di Parma fondato da Alberto Broggi nel 1998, venduto nel 2015 all’americana Ambarella per 30 milioni di dollari, ha impiegato una Lincoln ibrida denominata EVA (Embedded Vehicle Autonomy) appositamente attrezzata per svolgere alcuni chilometri in un quartiere periferico di Parma.
Grazie alle telecamere di stereovisione ad alta risoluzione situate nel baule, due localizzatori GPS e due radar, EVA è capace di una visione a 360 gradi. Sui quattro lati del veicolo sono inoltre posizionate quattro coppie di telecamere che permettono di vedere fino a 5 metri di distanza, che diventano 150 grazie alle sei coppie situate sul tetto. Il chip CV1 (Computer Vision 1; a breve sarà disponibile anche il CV2), oltre ad essere in grado di elaborare i dati per ben 30 volte al secondo, raggiunge i 200 milioni di punti in 3D al secondo.
La prova a cui è stata sottoposta EVA rientra nella celebrazione del ventennale della MilleMiglia in Automatico, evento tenutosi dall'1 al 6 giugno 1998. In quell'anno il Dr. Broggi e un gruppo di ingegneri equipaggiarono ARGO (Lancia Thema), una vettura autonoma dotata di un computer che analizzava le immagini acquisite da un sistema di visione stereoscopico costituito da due piccole telecamere installate in prossimità del parabrezza. ARGO era in grado di rilevare i segni sulle corsie e qualsiasi ostacolo o veicolo davanti a sè. Un test che segnò la storia dei veicoli intelligenti.
"È emozionante vedere che le nostre prime tecnologie di visione sono ora considerate tra le tecnologie di rilevamento più promettenti per la guida autonoma. Mi sento fortunato ad avere avuto la possibilità di partecipare alla formazione della tecnologia di guida autonoma nei suoi primi anni, quando pochissime persone hanno compreso questa opportunità. Venti anni dopo, siamo lieti di presentare CV1 alle case automobilistiche europee,
ha dichiarato Alberto Broggi, fondatore di VisLab e General Manager di Ambarella.