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Citroën C4 e DS 4: test di comunicazione V2X in Francia

Al via in Francia il programma SCOOP che prevede i test della comunicazione V2X a bordo di veicoli del Gruppo PSA

Citroën C4 e DS 4: test di comunicazione V2X in Francia
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Simone Facchetti
Simone Facchetti
Pubblicato il 13 apr 2018

PSA e la tecnologia V2X, un binomio di cui spesso vi abbiamo parlato sulle pagine di HDmotori.it. Oggi, il protocollo di comunicazione tra veicoli e infrastrutture connesse è pronto a sbarcare per la prima volta nel mondo reale a bordo di alcuni veicoli selezionati, nell'ambito del progetto SCOOP, avviato nel 2014 con l'obiettivo di aumentare la sicurezza stradale e migliorare la gestione del traffico. 

La sperimentazione, presto attiva in Francia, consente di applicare la tecnologia V2X (Vehicle-to-Everything) per assicurare la comunicazione tra i veicoli e l'ambiente circostante. A questo scopo, alcuni veicoli DS 4 e Citroën C4 sono stati scelti tra una rosa di proprietari per testare l’utilizzo delle funzioni V2X su diversi tipi di strade in Francia, nelle regioni Ile de France, Bretagna, Isère, Champagne-Ardenne e Bordeaux.

I proprietari compatibili con questi requisiti devono solamente iscriversi online: sarà il costruttore a fornire tutta l'attrezzatura necessaria per "connettere" i veicoli. Tale attrezzatura comprende un modem, due antenne e un software, mentre dall'altra parte sono previste delle unità poste lungo le vie di comunicazione, collegate ai centri di gestione del traffico.

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Il programma SCOOP, grazie al quale in Francia si stanno attrezzando più di 2000 chilometri di strade, prevede una progettazione e una convalida del sistema analoga a quella di un veicolo di serie, questo perché le allerte SCOOP sono integrate direttamente nell’interfaccia esistente. Inoltre, la condivisione delle informazioni è stata convalidata dalla CNIL (l'autorità francese per la protezione dei dati) e dunque non dovrebbero esserci rischi legati alla sicurezza informatica.

SCOOP riunisce sotto la sua ala i costruttori francesi (Groupe PSA e Renault), le Direzioni Regionali delle Infrastrutture stradali, i fornitori dei sistemi per i veicoli e a bordo strada, un'operatore per la comunicazione (in questo caso ORANGE) e il Ministero dei Trasporti francese.

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