FCA annuncia lo scorporo di Magneti Marelli
FCA ufficializza lo scorporo di Magneti Marelli, una delle novità previste nel piano industriale 2018-2022 che sarà presentato il prossimo primo giugno
La notizia era nell'aria da diversi mesi, e lo stesso CEO Sergio Marchionne non l'aveva mai smentita: FCA, tramite il proprio Consiglio di amministrazione, ha annunciato oggi di aver autorizzato lo scorporo di Magneti Marelli dal gruppo italo-americano.
La dirigenza del colosso è dunque autorizzata a sviluppare e a mettere in atto un piano per separare da FCA le attività dell'azienda di componentistica tra le più famose al mondo, fondata nel 1919 da Ercole Marelli insieme a Fiat. La nuova holding Magneti Marelli, la cui separazione da FCA è prevista tra la fine del 2018 e l'inizio del 2019, riceverà la sua parte di azioni nei prossimi mesi in vista della quotazione presso la Borsa di Milano.
Di fatto, già oggi Magneti Marelli opera in autonomia, fornendo la propria componentistica ai costruttori automobilistici (e non solo) di tutto il mondo. Ormai celebre la questione dei fari full-LED, sviluppati da Magneti Marelli per tante case come Audi, Mercedes e PSA e adottati dagli stessi marchi del Gruppo FCA solamente negli ultimi mesi. Il vasto portfolio di Magneti Marelli spazia dall'elettronica (centraline, navigatori, quadri di bordo, sistemi di accensione, sistemi di scarico) alla meccanica (sospensioni), passando per le batterie, gli alternatori e i più sofisticati sensori per la guida autonoma.
L'operazione sarà comunque subordinata a tutte le approvazioni del caso da parte del CdA di FCA e degli organi preposti all'avvio della fase di separazione, che potrà essere annullata in qualsiasi momento.
Cosa cambierà dopo il suo scorporo? Sergio Marchionne vede nello spin-off un'opportunità per FCA di focalizzarsi sul proprio portfolio core, migliorando allo stesso tempo la propria struttura di capitale. Per Magneti Marelli, invece,
la separazione creerà valore per gli azionisti di FCA e nel contempo fornirà la necessaria flessibilità operativa per la crescita strategica di Magneti Marelli negli anni a venire.