Uber, l'Arizona ritira la "patente" per la guida autonoma dopo l'incidente
L'Arizona sospende la licenza di Uber dopo l'incidente dell'auto a guida autonoma

L'incidente di Uber con l'auto a guida autonoma continua a dominare la cronaca. L'azienda perde la licenza per i test in Arizona: il Governatore dello stato, infatti, ha sospeso la "patente" per i veicoli autonomi a tempo indeterminato:
scrivo in riferimento all'incidente fatale […] dopo aver visto il video rilasciato dalla polizia di Tempe. Trovo questo video allarmante e si sollevano molte domande riguardo Uber e il prosieguo dei test in Arizona.
Come Governatore, la mia priorità èl a sicurezza pubblica […] Nel miglior interesse delle persone del mio stato, ho dato mandato al Dipartimento dei Trasporti di sospendere la licenza di Uber per i test e le operazioni con i veicoli autonomi sulle strade pubbliche dell'Arizona.
Queste alcune delle parole di Doug Ducey dopo la morte della quarantanovenne Elaine Herzberg. La pubblicazione della lettera ha già scatenato i commenti su Twitter, specie considerando che fu lo stesso Ducey, nel 2016, a celebrare l'arrivo di Uber in Arizona, scelta come campo di prova perfetto grazie alle strade, al meteo e alle maglie larghe delle normative.
NEW: In light of the fatal Uber crash in Tempe, Governor Ducey sends this letter to Uber ordering the company to suspend its testing of autonomous vehicles in Arizona indefinitely #12News pic.twitter.com/gO5BZB9P2e
— Bianca Buono (@BiancaBuono) 27 marzo 2018
Mentre l'indagine da parte delle autorità prosegue, il New York Time ha svelato che, secondo alcune fonti, il programma Uber aveva subito alcune battute d'arresto, dimostrando difficoltà ad affrontare i cantieri stradali e andando in crisi quando l'auto affiancava i veicoli più alti. Negli ultimi tempi era stato registrato un tasso d'intervento maggiore da parte del pilota umano di "backup": se nei test i Google con Waymo in California (2017) si registrava in media un intervento umano ogni 9.000 chilometri, Uber a marzo 2018 aveva difficoltà a raggiungere la ventina di chilometri in autonomia.
A questo dato, contenuto in un documento di 100 pagine ottenuto dal NY Times, si aggiungono le dichiarazione dei tagli al budget: secondo le fonti, Uber avrebbe chiesto ai piloti un impegno maggiore, eliminando il sitema delle "coppie" che garantiva la ridondanza anche per l'elemento umano.