Audi R8: a New York con il V6 di RS4 e RS5

C'era una volta l'Audi R8 con motore V8. Una sportiva compatta e relativamente leggera, dotata di un motore prestante, equilibrato dal punto di vista del peso e non troppo esuberante nei costi di gestione. Poi è arrivato il motore V10, lo stesso montato sotto Lamborghini Gallardo, e in quel momento i clienti non hanno potuto più farne a meno. 

Per questo, con la seconda generazione, presentata nel 2015, il motore più piccolo è sparito, lasciando dietro ai sedili della sportiva di Audi solo il V10 5,2 litri FSI, tra l'altro uno dei pochi rimasti senza sovralimentazione o turbocompressori di sorta. I turbo – per la precisione due – dovrebbero però arrivare in occasione del restyling di metà carriera. 

Secondo quanto riporta Autoweek, a Ingolstadt starebbero mettendo a punto il nuovo 2,9 litri TFSI – montato, tra l'altro, sulle nuove RS 4 e RS 5, oltre che su Porsche Panamera S – per installarlo sotto al cofano della sportiva a motore centrale.  Il nuovo propulsore, con cilindri a V di 90 gradi, si presenterà con una potenza compresa tra 450 e 500 CV, e contribuirà ad abbassare notevolmente la soglia d'ingresso alla gamma R8, oggi fissata a 175.900 euro, avvicinandosi ai circa 100.000 euro della prima generazione con motore V8. 

Nata principalmente per rientrare nei limiti di cilindrata sul mercato cinese (che prevedono tasse salatissime per le auto che superano i 3 litri di cilindrata), la R8 V6 potrebbe proporre la trazione integrale quattro, anche se molti la vedrebbero bene con quella posteriore, già disponibile sulla R8 RWS. Il debutto della vettura potrebbe avvenire già in occasione del prossimo Salone di New York, in programma dal 30 marzo all'8 aprile.