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Consumi reali: anche Mercedes si converte al ciclo WLTP

Entro il 2018, Mercedes inizierà gradualmente a testare le proprie auto in base al nuovo ciclo di omologazione WLTP, con il quale è possibile registrare consumi ed emissioni più in linea con l'utilizzo reale

Consumi reali: anche Mercedes si converte al ciclo WLTP
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Simone Facchetti
Simone Facchetti
Pubblicato il 27 gen 2018

Dopo Opel e PSA, anche Mercedes-Benz si convertirà presto al nuovo ciclo di omologazione WLTP (Wolrdwide Harmonized Light Vehicle Test Procedure) entrato in vigore a settembre del 2017: entro la fine di quest'anno, infatti, il costruttore della Stella si adeguerà gradualmente ai nuovi test che, rispetto al NEDC (New European Driving Cycle, attivo dal 1992), garantisce risultati molto più vicini a quelli della guida in condizioni reali, fornendo ai clienti dati più realistici sui consumi e le emissioni delle proprie vetture.

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La nuova Mercedes-Benz CLS è la prima vettura del marchio ad essere certificata dai test effettuati seguendo il ciclo WLTP, in accordo con gli standrard di emissioni Euro 6d-TEMP, che prevedono anche la certificazione tramite dei test su strada RDE (Real Driving Emissions).

L'intoduzione del ciclo WLTP (cliccate qui per saperne di più), secondo Ola Källenius, responsabile R&D di Mercedes-Benz, non penalizzerà le vetture della Stella, e il motivo è semplice: tutte le Mercedes si distinguono per l'ottimo coefficiente di penetrazione aerodinamica, dunque dovrebbero distinguersi dalle altre vetture per consumi inferiori proprio su strada, mentre al contrario l'aerodinamica non viene tenuta in considerazione nei test in laboratorio.

Per ottenere una certificazione WLTP è richiesto circa il doppio del tempo e degli sforzi rispetto al NEDC, a causa di un elevato numero di parametri da tenere in considerazione e dalle lunghe procedure da rispettare. Il tutto, a vantaggio dei consumatori. Un ciclo WLTP in laboratorio consiste in circa 23 km di guida (più del doppio di un ciclo NEDC), a velocità più alte (fino 131 km/h, contro i 120 km/h la massima, 46 km/h la media) e con variazioni più frequenti e significative.

Oltre ai test standard in laboratorio, si aggiunge un ciclo da effettuare su strada, per verificare che le emissioni di ossidi di azoto e e particolato rispettino i limiti della normativa Euro 6. 

A partire da settembre, le brochure e tutte le altre pubblicazioni in Germania saranno tenute a riportare i valori ottenuti dai cicli di omologazione WLTP. Sempre da settembre 2018 questi test saranno applicati a tutte le nuove vetture omologate nell'Unione Europea. Le case automobilistiche potranno continuare ad utilizzare i dati provenienti dai cicli di omologazione NEDC per le vetture meno recenti per le campagne di comunicazione, brochure e schede tecniche fino a settembre 2019, quando tutte le vetture vendute nei confini dell´Unione dovranno passare sotto i "ferri" del WLTP.

 

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