Formula E: a Ginevra la nuova monoposto in stile "Batman"
Il CEO della Formula E Agag anticipa l'arrivo della nuova generazione di monoposto elettriche, insieme ad alcune importanti novità nel regolamento
Le più grandi novità dall'inizio del Campionato di Formula E arriveranno in concomitanza con la crescente esposizione mediatica a a cui è recentemente sottoposta la prima serie per monoposto elettriche al mondo. A partire dalla prossima stagione (la quinta), debutteranno in pista le vetture di seconda generazione, insieme ad alcune novità strutturali che invoglieranno ulteriori costruttori a prendere parte alla sfida 100% elettrica.
Intervistato da Motorsport.com, il boss della serie Alejandro Agag ha confermato l'arrivo, nelle prossime settimane, della nuova monoposto, che si caratterizzerà per un design iconico in stile "Batmobile". "Entro i prossimi 40 anni, la Formula E diventerà la serie automobilistica più seguita al mondo". Per raggiungere tale risultato, oltre ad una copertura mediatica sempre crescente, contribuirà anche l'arrivo di nuovi "big" dell'automotive.
A partire dalla prossima stagione, infatti, BMW sbarcherà ufficialmente con il proprio team, seguito a ruota da Porsche e Mercedes-Benz. Tutti costruttori che investiranno nella Formula E a seguito di una "riforma" decisamente importante: a partire dalla prossima stagione, infatti, il regolamento non prevederà più il cambio auto a metà gara, una necessità dovuta alle attuali capacità ridotte delle batterie.
L'introduzione di batterie più capienti (si vocifera da 28 a 54 kWh) consentirà alle vetture di percorrere un po' meno strada complessiva, ma solleverà i team dall'oneroso cambio auto. Nello stesso tempo aumenterà anche la potenza delle monoposto, dagli attuali 200 a circa 250 kW, per una velocità massima in forte aumento. A diminuire, invece, saranno i costi: un'auto pronta per scendere in pista non potrà costare più di 817.300 euro. Più di quanto costi attualmente una monoposto, ma dobbiamo considerare che i team saranno tenuti ad acquistare due auto invece che quattro. Questo (anche) per non penalizzare i team più piccoli nei confonti dei grandi costruttori.
In arrivo anche nuovi partner tecnici e commerciali. All'inizio di gennaio abbiamo assistito all'ingresso del main sponsor ABB, multinazionale svizzera concentrata sullo sviluppo di energie rinnovabili, batterie, digitalizzazione e intelligenza artificiale, tutti elementi che, secondo Agag, rendono ABB il partner ideale per il presente e soprattutto il futuro della Formula E. Tra le tecnologie ABB più interessanti per il campionato elettrico vi è il sistema di ricarica ultra-rapida, che aprirebbe inediti scenari.