Mitsubishi: Intelligenza Artificiale per l'auto senza specchietti
Grazie all'intelligenza artificiale, le telecamere saranno in grado di distinguere i veicoli che sopraggiungono dall'angolo cieco
Mitsubishi ha annunciato di essere al lavoro "sulla più performante tecnologia di telecamere per auto al mondo", in grado di identificare – grazie anche all'Intelligenza Artificiale proprietaria – veicoli e oggetti di diverso tipo a distanze che possono arrivare anche a 100 metri dalla vettura, il tutto a vantaggio della sicurezza del conducente che riceverà così informazioni dettagliate in anticipo sui veicoli provenienti, per esempio, dagli angoli ciechi.
Del resto, l'avvento delle auto "mirrorless", ossia sprovviste dei tradizionali specchietti retrovisori, è questione di pochi anni. In Europa così come in Giappone, patria di Mitsubishi, la circolazione di tali veicoli è consentita dal 2016 dal codice della strada. E proprio da qui arriva quella che è definita una delle migliori tecnologie di visualizzazione, destinata a sbarcare sul mercato all'inizio del prossimo anno.
Tale tecnologia si avvale dell'Intelligenza Artificiale Maisart, acronimo di “Mitsubishi's AI creates the State-of-the-ART in technology”, che prevede di ridurre il rischio di collisioni soprattutto quando il conducente decide di cambiare corsia. Due le principali funzionalità del sistema.
Priorità di visualizzazione e distinzione degli oggetti
Per prima cosa, le telecamere (poste in corrispondenza degli attuali specchietti retrovisori e sul posteriore della vettura), sono in grado di assegnare una priorità agli oggetti visualizzati, con tempi di calcolo inferiori. Esattamente come l'occhio umano decide di focalizzare il proprio sguardo sui veicoli che ci seguono piuttosto che su quelli provengono dalla corsia opposta, così si comporta l'intelligenza artificiale Maisart. Questo sistema permette alle telecamere di ottimizzare il proprio campo d'azione, estendendolo di 30 metri fino ad un massimo di 100 metri, incrementando così le chance di distinguere gli oggetti dal 14 all'81%.
In secondo luogo, l'abilità di di distinguere oggetti (auto, camion, moto e pedoni) in tempo reale contribuisce a rendere più intelligente il sistema, fornendo maggiori informazioni al conducente, che ha così a disposizione dati più che sufficienti per decidere di cambiare corsia in tutta sicurezza. Il sistema aumenta la propria ragion d'essere in presenza di condizioni meteo avverse, dove è più difficile per l'occhio umano distinguere i veicoli che sopraggiungono.