Viper ACR: una raccolta fondi per portarla al Nurburgring
La carriera della supercar di FCA è destinata a concludersi a fine anno, ma gli appassionati del modello vogliono comunque dimostrare che potrebbe essere la vettura più veloce al mondo: ecco perché hanno organizzato una raccolta fondi per finanziare un
La carriera della supercar di FCA è destinata a concludersi a fine anno, ma gli appassionati del modello vogliono comunque dimostrare che potrebbe essere la vettura più veloce al mondo: ecco perché hanno organizzato una raccolta fondi per finanziare un giro al Nurburgring e sperare di strappare lo scettro alla Porsche 918 Spyder.
Agli appassionati della Dodge Viper non bastano i 13 record sul giro ottenuti dall’ultima Viper ACR in diversi tracciati americani: per questo, in assenza di una mossa ufficiale di Dodge, i membri della Viper Owner Association hanno messo in piedi una raccolta fondi sulla pagina GoFundMe per finanziare un giro privato sul Nurburgring.
Obiettivo? Cercare di dimostrare a tutto il mondo che la Dodge Viper ACR può essere benissimo la vettura più veloce sul pianeta. Il record mondiale all’inferno verde è detenuto attualmente da una vettura recente ma subito diventata icona dell’automobilismo, la Porsche 918 Spyder, hypercar ibrida di Zuffenhausen.
Con lo stop alla produzione della Viper fissata per la fine del 2017, le speranze di un tentativo di record ufficiale di FCA sono infatti ridotte al minimo: la raccolta fondi servirà dunque per raggiungere i 159.000 dollari necessari per autofinanziare questa iniziativa. Al momento della stesura dell’articolo, a una settimana dall’avvio della raccolta, sono stati raccolti più di 52.000 dollari, grazie alle donazioni di 106 appassionati.
Se tutto andrà come deve andare, il tentativo di record al Nurburgring avverrà ad aprile, grazie anche al sostegno del concessionario texano Viper Exchange, che fornirà gratuitamente due esemplari di Viper ACR. Le speranze che la supercar di FCA riesca nell’impresa sono tante e assai giustificate: l’iconica sportiva ha infatti segnato un tempo sul circuito di Laguna Seca di 1,24 secondi inferiore a quello della Porsche 918 Spyder. Battere la Porsche in patria non è scontato, ma si tratta comunque di un’impresa relativamente agevole.
Naturalmente, un record a fine carriera rappresenterebbe un vero e proprio schiaffo alla dirigenza Dodge, che ha deciso di concludere (per la seconda volta) la carriera di una delle vetture sportive che hanno fatto la storia dell’industria automobilistica a stelle e strisce, a causa di vendite al di sotto delle aspettative.