Addio Victory Motorcycles: Polaris ferma la produzione
Fine dei giochi per Victory Motorcycles, brand da poco diventato maggiorenne che termina la sua avventura dopo 18 anni. Polaris Industries, il gruppo di cui fa parte Victory, ha annunciato lo stop della produzione a causa della scarsa redditività del

Fine dei giochi per Victory Motorcycles, brand da poco diventato maggiorenne che termina la sua avventura dopo 18 anni.
Polaris Industries, il gruppo di cui fa parte Victory, ha annunciato lo stop della produzione a causa della scarsa redditività del marchio. La decisione è stata comunicata ufficialmente da Scott W. Wine che ha annunciato che il gruppo si concentrerà su Indian, marchio che gode di una storia ben più lunga visto che è nato nel 1901 ed è il più antico fra quelli statunitense, avversario storico di Harley-Davidson.
La liquidazione si completerà in poco meno di due anni, riciclando i brevetti all’interno del gruppo così che a beneficiarne sarà proprio Indian ma assicurando un supporto ai clienti e ai concessionari. I ricambi saranno infatti assicurati per i prossimi 10 anni e i concessionari riceveranno l’assistenza del gruppo per liquidare le scorte esistenti. La scelta di Polaris permetterà quindi di dirottare i fondi al progetto Slingshot per la ricerca e sfruttare le tecnologie sviluppate da Victory per rafforzare il marchio Indian nella sua lotta ai concorrenti di Harley.
Victory aveva iniziato la produzione nel 1998 in Iowa, facendo registrare il suo massimo nelle vendite nel 2012. Da allora, però, si è registrato un calo delle vendite e, nel 2015, il marchio rappresentava solamente il 3% delle vendite di Polaris, con una media annuale di sole 20 moto vendute per concessionario. Nonostante le buone prestazioni della nuova Octane nel 2016, il brand non è mai riuscito a sfondare, costringendo quindi Polaris alla chiusura in seguito al progetto per migliorare la redditività concentrandosi su Indian, entrata in casa nel 2011.