Hyundai Ioniq, ibrida da record: 254 Km/h a Bonneville

Hyundai Ioniq nella sua versione ibrida può adesso vantare anche un record di velocità a Bonneville Salt Flat, avendo raggiunto la soglia dei 254 Km/h da fermo sotto la supervisione della FIA.

Hyundai Ioniq è nuova come concezione ed anche perché è in commercio da poco, con l’intento di infastidire il monopolio di Prius come riferimento delle ecologiche per eccellenza mettendo in campo ben tre varianti di propulsione. A registrare il record di velocità massima al Bonneville Salt Flats è stata la versione ibrida, che ha raggiunto quota 254 Km/h (253,995 per l’esattezza) grazie a varie modifiche apportate dalla divisione americana di Hyundai Motor. Il risultato piazza la Hyundai Ioniq Hybrid tra i prototipi ibridi di produzione più veloci e c’è da credere che gli altri produttori non staranno a guardare. In primis Volkswagen che nel 2013 fece registrare un risultato simile (anche se maggiore, essendo arrivata a 298 Km/h) a bordo di una Jetta Hybrid.

Intanto però la Casa coreana si gode l’obiettivo centrato grazie a un’altezza da terra diminuita di 10 cm, aerodinamica migliorata e ottimizzata rispetto al modello di serie, powertrain ibrido ricalibrato per dare il massimo in queste condizioni e l’eliminazione di tutto il peso superfluo. Il record è stato poi approvato dalla FIA (la Fédération Internationale de l’Automobile) il che ha permesso di dare ancor più risalto all’impresa. Volkswagen fece registrare il risultato dalla Southern California Timing Association´s (SCTA), certo attendibile ma dal nome meno altisonante. Al di là di queste scaramucce tra costruttori rimane il fatto che in futuro sentiremo sempre più spesso di prove del genere in vista del largo spopolamento delle ibride previsto nei prossimi 10 anni. Che si arrivi prima o poi ai  Km/h della Thrust SSC?