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Energica creerà una rete di caricatori per le moto elettriche

Le moto elettriche devono ancora diffondersi ma ci sono già molti esempi incoraggianti, tra cui l'italiana Energica che punta sulla creazione di una rete di stazioni di ricarica così da incentivare l'acquisto di questa tecnologia. L'idea non è nuova e

Energica creerà una rete di caricatori per le moto elettriche
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Luigi Melita
Luigi Melita
Pubblicato il 26 set 2016

Le moto elettriche devono ancora diffondersi ma ci sono già molti esempi incoraggianti, tra cui l’italiana Energica che punta sulla creazione di una rete di stazioni di ricarica così da incentivare l’acquisto di questa tecnologia.

L’idea non è nuova e segue l’esempio di Tesla che, anche grazie ai Supercharger e alle varie stazioni sparse in tutto il mondo, è riuscita a convincere i clienti all’acquisto di una vettura elettrica. Così Energica sembrerebbe intenzionata a seguire i passi del gigante americano e investirà nella creazione di caricatori dedicati (DC, 20 kw con presa Combo CCS) oltre a facilitare l’accesso a quelli già esistenti.

L’obbiettivo è quindi quello di eliminare la range anxiety aumentando la copertura, copertura che non andrà solo in direzione delle grandi città ma punterà a quegli itinerari motociclistici, zone montane, collinari e marittime che solitamente sono prive di stazioni di ricarica e che rappresentano l’itinerario preferito da chi si muove su due ruote. Al momento il progetto è nella fase iniziale ma si prevede di portarlo a compimento, nella prima fase, già nella primavera/estate del 2017 con stazioni in Italia e in California.

Inoltre, tra le iniziative del produttore, Energica sta valutando una meccanica per l’usato, garantendo la tenuta del valore ad almeno il 50% dopo 24 mesi. Così, trascorsi i primi due anni, il proprietario potrà recarsi in concessionaria e scegliere un nuovo modello con la sicurezza di ricevere il 50% per la sua vecchia moto, oppure ottenere una garanzia per la batteria di 100.000 chilometri o 5 anni.

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