Bugatti Chiron allo studio una versione ibrida
Bugatti Chiron potrebbe diventare ibrida, parola di Wolfgang Durheimer, il CEO di Bugatti, che l'ha confermato in una intervista. Se dovesse arrivare, questa soluzione permetterebbe di aggiungere ulteriori prestazioni come avviene su hypercar come
Bugatti Chiron potrebbe diventare ibrida, parola di Wolfgang Durheimer, il CEO di Bugatti, che l’ha confermato in una intervista. Se dovesse arrivare, questa soluzione permetterebbe di aggiungere ulteriori prestazioni come avviene su hypercar come LaFerrari, P1 e 918.
Parlando con Autocar, Wolfgang Durheimer, CEO di Bugatti, ha dichiarato che l’aggiunta di un modulo ibrido alla Bugatti Chiron è in fase di studio. La piattaforma utilizzata per la Chiron permetterebbe quindi l’installazione di moduli elettrici. Siamo curiosi di scoprire come i tecnici VW potrebbero posizionarli sull’auto senza aggiungere una massa enorme e complessa di componenti ma il fatto che questa soluzione sarebbe “pensata per aggiungere prestazioni, non per girare in città a zero emissioni" lascia solo immaginare quanta potenza potrebbe apportare.
Inoltre questa soluzione eliminerebbe il problema del turbo lag dei quattro turbo presenti sul W16 della Bugatti Chiron, aumentando la potenza disponibile da subito. Bugatti ha usato un sistema intelligente per limitare il più possibile il ritardo nella risposta dei turbo ma l’elettrico la eliminerebbe del tutto. Dati ufficiali riguardo alle prestazioni della Chiron non ci sono ancora ma si parla di uno 0-100 in circa 2", che rispetto ai 2,8" della Veyron sono davvero un risultato impressionante.
Durheimer ha poi aggiunto “abbiamo sviluppato questo motore 13 anni fa e prima aveva 986 CV, poi 1.184 e poi 1.479. La differenza rispetto alla Veyron non poteva essere tirata fuori solo dalle componenti meccaniche del vecchio motore e così l’abbiamo modificato per il 95%. Queste modifiche hanno evitato di ricorrere al modulo ibrido". Bugatti Chiron cercherà di battere il record di velocità di 428 Km/h, detenuto dalla Veyron, nel 2018 mentre nel frattempo un fortunato sceicco arabo si è portato a casa l’unico esemplare della Chiron e della Bugatti Vision GT.