Delphi e Mobileye: una partnership per la guida autonoma
Delphi Automotive e Mobileye, leader nella ricerca e nello sviluppo di soluzioni avanzate per la guida autonoma, hanno stipulato un accordo sullo sviluppo di una piattaforma per accelerare il processo di industrializzazione e vendita de sistemi di guida
Delphi Automotive e Mobileye, leader nella ricerca e nello sviluppo di soluzioni avanzate per la guida autonoma, hanno stipulato un accordo sullo sviluppo di una piattaforma per accelerare il processo di industrializzazione e vendita de sistemi di guida automatizzata.
Prosegue senza sosta il percorso di sviluppo della guida autonoma, grazie ai leader di un settore ancora acerbo ma pieno di potenzialità: oggi è il turno della collaborazione tra Delphi e Mobileye, entrambe specializzate nella ricerca e nello sviluppo di sistemi atti al funzionamento della guida automatica. Mobileye è leader mondiale nella fornitura di sistemi di visibilità, mapping, localizzazione e machine learning nell’ambito automotive. Delphi è, invece, tra i maggiori produttori di software per la guida autonoma, sensori e sistemi integrati di questo genere.
Verso l’automazione totale
In particolare, l’accordo raggiunto stamane dai vertici delle due aziende prevede lo sviluppo congiunto di una soluzione di guida autonoma che rispetti gli standard dei livelli 4 e 5 del SAE (clicca qui sotto per saperne di più)- i più alti gradi di automazione possibili su una vettura a guida autonoma – che non prevedono l’intervento del conducente e che interessano tutti gli ambiti della guida di una vettura.
Il programma consiste nella realizzazione di una piattaforma, chiamata Central Sensing Localization and Planning (CSLP), che culminerà nella produzione di una soluzione per veicoli completamente automatici, con il vantaggio di essere integrata in maniera rapida e semplice con le varie piattaforme esistenti.
Mobileye fornirà il proprio sistema EyeQ® 4/5, che sarà utilizzato per mappare la realtà in tempo reale, localizzando il veicolo con precisione assoluta. Delphi si occuperà invece del software di guida autonoma e degli algoritmi che consentiranno al “cervellone" di far muovere le vetture in completa autonomia e sicurezza, grazie ai sensori Multi Demain Controller (telecamere, radar e LiDAR).
Un cervellone “sensibile”
Compito di entrambe le aziende sarà quello di sviluppare la prossima generazione della tecnologia “sensor fusion“, ossia la combinazione tra i dati acquisiti dai sensori e quelli elaborati dai mezzi di calcolo: in questo modo le aziende si aspettano come risultato un software in grado di “pensare” come penserebbe un essere umano alla guida (anche dal punto di vista delle scelte etiche), solo molto più veloce e reattivo.
Il primo prototipo marciante di questo sistema verrà presentato al prossimo CES di Las Vegas (a gennaio 2017), dove verrà mostrato il suo funzionamento in ambito urbano e autostradale, mentre per la produzione in serie sarà necessario attendere il 2019.
Tecnologia alla portata di tutti
Il Professor Amnon Shashua, presidente e Chief Technology Officer di Mobileye, è convinto di poter creare un sistema che velocizzerà non poco lo sviluppo e la diffusione della guida autonoma:
La nostra partnership con Delphi accorcerà il tempo di commercializzazione di queste tecnologie, consentendo ai clienti (le case automobilistiche, ndr) di adottare i livelli 4/5 di automazione senza la necessità di effettuare grossi investimenti, creando allo stesso tempo un enorme vantaggio competitivo nei confronti della concorrenza.
Mobileye e Delphi hanno dunque intenzione di diventare i leader nella fornitura delle tecnologie di guida autonoma a tutte le case automobilistiche che manifesteranno il proprio interesse ad una soluzione più economica – e, soprattutto, più rapida – rispetto allo sviluppo “in proprio” di tali tecnologie.