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Harley-Davidson coinvolta nello scandalo delle emissioni dell'EPA

Dopo Volkswagen è il turno di Harley-Davidson, multata dall'EPA per emissioni fuori dai limiti. L'Environmental Protection Agency prosegue nella sua battaglia contro le emissioni al di fuori dei limiti e punta i riflettori su Harley-Davidson, produttore

Harley-Davidson coinvolta nello scandalo delle emissioni dell'EPA
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Luigi Melita
Luigi Melita
Pubblicato il 20 ago 2016

Dopo Volkswagen è il turno di Harley-Davidson, multata dall’EPA per emissioni fuori dai limiti.

L’Environmental Protection Agency prosegue nella sua battaglia contro le emissioni al di fuori dei limiti e punta i riflettori su Harley-Davidson, produttore del mondo delle due ruote che è stato accusato di aver venduto 340.000 centraline con mappature fuori dai parametri e 12.000 moto prive della certificazione di legge. Harley si difende sostenendo che non si tratta di una violazione ma, piuttosto che lanciarsi in un processo, ha preferito patteggiare concordando una multa di 12 milioni di dollari a cui vanno aggiunti ulteriori 3 milioni come contributo a progetti “environmental friendly". Da notare, però, che H-D non ammette la colpa dato che, secondo il produttore si tratta di una diversa interpretazione della legge e non concorda con l’EPA che sostiene che è illegale modificare un veicolo omologato anche se questo viene utilizzato solo su circuito e non su strada. H-D ha venduto il Pro Super Tuner proprio con questa destinazione, segnalando un aumento delle emissioni e quindi identificando l’accessorio come non idoneo all’uso su strada.

E’ chiaro che ci si trova di fronte ad un caso al limite ma il dispositivo è in grado di permettere all’acquirente di modificare il flusso di carburante e regolare il rapporto stechiometrico a piacimento, con la conseguenza che il maggior apporto di carburante bruciato può portare all’aumento delle emissioni rispetto al modello di serie. Ad ogni modo Harley-Davidson ha promesso il blocco delle vendite e il ritiro dal mercato dei kit di modifica della centralina venduti in ben 340.000 pezzi. Le moto prive di certificazione, invece, sono modelli venduti tra il 2006 e il 2008 e facenti parte delle prime serie CVO.

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