Nel Regno Unito il primo track day a guida autonoma in Europa
Sarà un circuito britannico il primo tracciato europeo pensato per "sguinzagliare" le vetture a guida autonoma, con l'obiettivo di sperimentare nuove tecnologie e attirare investitori. Sarà il tracciato britannico Bruntingthorpe Proving Ground il primo
Sarà un circuito britannico il primo tracciato europeo pensato per “sguinzagliare" le vetture a guida autonoma, con l’obiettivo di sperimentare nuove tecnologie e attirare investitori.
Sarà il tracciato britannico Bruntingthorpe Proving Ground il primo circuito in Europa ad ospitare un track day per vetture a guida autonoma. Seguendo l’esempio di quanto fatto in California (qui il nostro articolo) e sotto la stella del campionato Roborace della FIA (in rampa di lancio a partire da settembre 2016 a Montreal), sarà questo piccolo circuito nel cuore dell’Inghilterra a inaugurare il primo track day europeo per vetture senza conducente.
La prima di una lunga serie
A partire da novembre 2016 in tutta Europa si moltiplicheranno eventi di questo genere, organizzati per consentire ai costruttori di vetture e software autonomi, centri di ricerca e università, di sviluppare al meglio le potenzialità dei sistemi che equipaggeranno le auto del futuro.
Tra i fautori di questo tipo di eventi c’è il Governo inglese (per mezzo dell’associazione Innovate UK) e altre realtà. Il co-fondatore di Innovate Alex Lawrence-Berkeley ha affermato:
La tecnologia delle vetture senza conducente è una disciplina ancora giovane che ingloba in sé diversi settori, dal meccanico all’elettrico all’informatico. Non vediamo l’ora di perfezionare questi ambiti e ridurre i gap tra di loro.
Dopo Bruntingthorpe, le altre location confermate sono il Driving Center Castellet in Francia, il Longcross test Track in Inghilterra e il Zentrum Teesdorf in Austria.
Un settore ambitissimo
Tra le aziende che parteciperanno all’iniziativa ci sono Jaguar Land Rover e Volvo. Presto arriverà poi anche Nissan, che ha nel Regno Unito il proprio quartier generale per il vecchio continente. La guida autonoma è una grande scommessa per il Governo Inglese ed è stata ampiamente promossa anche dalla Regina Elisabetta II, che si aspetta la leadership del Regno Unito nello sviluppo di tale tecnologia. Dopotutto si stima che il mercato delle “driverless cars” arriverà a fatturare 52 miliardi di dollari entro il 2025.
Andrew Everett, CEO della divisione Transport Systems Catapult di Innovate UK, è convinto che questa iniziativa, in grado di attirare Marchi famosi e nuovi investiori, possa aiutare il Regno Unito ad accaparrarsi una significate fetta di torta di questo enorme mercato futuro.