NEVS non potrà utilizzare il marchio Saab
Con la vendita della divisione a quattro ruote di Saab al consorzio NEVS (National Electric Vehicles Sweden), si pensava ad una rinascita delle Saab, rinascita che ci sarà ma sotto un nuovo nome. Saab AB ha infatti confermato la revoca dei permessi per

Con la vendita della divisione a quattro ruote di Saab al consorzio NEVS (National Electric Vehicles Sweden), si pensava ad una rinascita delle Saab, rinascita che ci sarà ma sotto un nuovo nome. Saab AB ha infatti confermato la revoca dei permessi per l’utilizzo di questo marchio, costringendo NEVS a trovare un nuovo brand.
Ad ogni modo si tratta di un’occasione per il consorzio che verrà sfruttata per trovare un nome pensato ad hoc per il mercato cinese, mercato critico per il futuro della compagnia che ha in ballo accordi per 13 miliardi di dollari nel Paese tra China Volant Industry Panda New Energy. E’ proprio grazie a questi nuovi accordi che NEVS ha raccolto i fondi necessari per i suoi quattro modelli previsti.
Si partirà dall’erede della 9-3 per proseguire poi con un crossover compatto, un SUV di taglia media e un SUV di taglia grande, probabilmente con la possibilità dei sette posti. Tutti i nuovi modelli di NEVS saranno elettrici e caratterizzati dalla piattaforma Phoenix, pensata da zero apposta per le EV di prossima generazione. Le auto saranno prodotte tra la Svezia e la Cina per poi andare in commercio in Cina ed Europa. Al momento gli USA sono nei piani e probabilmente saranno terreno per la gamma di SUV in arrivo dal 2018.