Mercedes Classe E: motori e tecnologia
Dopo l'anticipazione dei giorni scorsi, ecco l'annuncio ufficial al NAIAS dove debutta la nuova Mercedes Classe E, la berlina premium lunga 4.92 metri che cresce nel passo arrivando a 294 centimetri in modo da migliorare il comfort dei passeggeri. Il

Dopo l’anticipazione dei giorni scorsi, ecco l’annuncio ufficial al NAIAS dove debutta la nuova Mercedes Classe E, la berlina premium lunga 4.92 metri che cresce nel passo arrivando a 294 centimetri in modo da migliorare il comfort dei passeggeri. Il design si uniforma con le ultime novità dei tedeschi e all’interno trova posto il display dell’infotainment da 12.3 pollici gestibile tramite i controlli touch sul volante. che permettono di effettuare lo swipe orizzontale e verticale per muoversi all’interno dei menu. Resta disponibile il touchpad centrale con riconoscimento della scrittura e arrivano anche i controlli vocali attivabili con un tasto.
Comfort e lusso fanno da padroni in questa nuova Classe E che crea l’atmosfera degli interni grazie all’illuminazione LED che permette di scegliere tra 64 colorazioni. I sedili ergonomici sono corredati dal pacchetto “Warmth and Comfort" che include il riscaldamento per braccioli alla portiera, braccioli centrali, volante e sedili. Sul posteriore, invece, il bracciolo centrale sfoggia i supporti per le bevande.
Motori
Molte di queste caratteristiche erano già note grazie all’annuncio di settimana scorsa, annuncio che però escludeva i motori. Con il lancio al NAIAS ecco che arrivano i dettagli relativi al mercato americano dove troveremo la E250 con un quattro cilindri benzina turbo da 2 litri, forte di 241 cavalli e 370 Nm di coppia massima.
Tra le altre motorizzazioni troviamo poi la E 200 con motore da 2 litri, 184 cavalli e 300 Nm (7.7 secondi per l’accelerazione e 5.9 l/100 km per i consumi) e il 2 litri diesel della E 220 d da 195 cavalli e 400 Nm che promette uno 0-100 da 7.3 secondi e consumi medi di 3.9 l/100 chilometri.
Passando a potenze più alte ci sono poi la E 350 d, diesel da 3 litri, 258 cavalli e 620 Nm di coppia massima (5.9 secondi, 5.1 litri) e la versione ibrida plug-in, la E 350 e. Il motore utilizzato è un termico che, insieme alla parte elettrica, mette a disposizione 279 cavalli e 600 Nm di coppia, il tutto con consumi medi di soli 2.1 litri ogni 100 chilometri e 6.2 secondi per lo scatto da 0 a 100. La più potente sarà poi la E400 4Matic con il suo V6 bi-turbo da 3 litri e 328 cavalli in attesa della AMG con V8 da 4 litri e 580 CV.
Il cambio sarà un 9G-Tronic automatico a nove rapporti proposto di serie mentre per le sospensioni arriva la novità dell’air body control, sospensioni auto livellanti a controllo elettronico che permettono di variare l’altezza da terra ottimizzando, ad esempio, l’aerodinamica e i consumi in autostrada oppure per affrontare le strade sterrate. Quattro le modalità di gestione selezionabili: Comfort, ECO, Sport e Sport+, oltre alla Individual configurabile dall’utente.
Sicurezza & Guida Autonoma
Tante le caratteristiche dedicate alla sicurezza attiva e alla guida semi-autonoma. Il Pre-Safe Sound lavora tramite l’impianto audio di bordo ed emette una frequenza che allerta i riflessi del pilota in caso di collisione imminente, così da preparare l’orecchio all’impatto e minimizzare i danni al sistema uditivo. Ad ogni modo l’Active Brake Assist (con rilevamento dei pedoni) si occuperà di evitare gli impatti o ridurne l’entità: il sistema avvisa dell’impatto imminente, precarica l’impianto freni, assiste la frenata e, se il pilota non interviene, la attiva automaticamente.
Sempre di serie troviamo poi l’Attention Assist regolabile nella sensibilità (monitora l’attenzione del pilota) e il Crosswind Assist che mitiga il vento laterale.
Passando agli optional c’è il Driver Assistance Package Plus, una suite di tecnologie per la guida semi-autonoma. Con Drive Pilot si potrà sfruttare il cruise control attivo nelle strade a scorrimento veloce. Il sistema mantiene la distanza selezionata dal veicolo che ci precede e funziona fino a velocità di 209 chilometri orari. Quando attivo, l’auto gestisce automaticamente freno, acceleratore e sterzo. Lo Steering Pilot di nuova generazione funziona anche in assenza di segnaletica orizzontale dato che si regola in base ai veicoli e agli edifici nei dintorni, il tutto fino a velocità di 130 km/h. Ovviamente il sistema è utilizzato anche per il monitoraggio della corsia con correzione di sterzo automatica e per l’Active Lane: il pilota dovrà solamente attivare la freccia e l’auto si occuperò del cambio di corsia.
Le tecnologie di assistenza non si fermano però qui: l’Active Brake Assist con cross-traffic monitora il traffico agli incroci, frena automaticamente in caso di pericolo imminente e evita gli impatti fino a velocità massima di 70 km/h. L’Evasive Steering Assist, poi, lavora con il riconoscimento dei pedoni: nel caso il conducente attivi una sterzata d’emergenza per evitare il pedone, il sistema controlla la coppia di sterzo in modo da evitare la sbandata eccessiva e aiutare a raddrizzare l’auto una volta evitato il pericolo.
Infine sono disponibili il monitoraggio dell’angolo cieco, abbaglianti automatici, il sistema che mitiga il colpo di frusta in caso di tamponamento, parcheggio remoto pilotato tramite app e il supporto alla comunicazione Car-to-X che verrà dettagliato in occasione del lancio in USA nell’estate del 2016.