BlackBerry QNX al CES: le tecnologie per l'auto del futuro
Tra i player tecnologici impegnati nel settore automotive c'è anche Blackberry con QNX, la sua sussidiaria che al CES ha sfoggiato tutta una serie di soluzioni per il futuro della guida autonoma. Il tema del momento ha visto un numero incredibile di

Tra i player tecnologici impegnati nel settore automotive c’è anche Blackberry con QNX, la sua sussidiaria che al CES ha sfoggiato tutta una serie di soluzioni per il futuro della guida autonoma. Il tema del momento ha visto un numero incredibile di interessati, con i produttori di auto che lavorano a fianco dei giganti del computing per sviluppare hardware e software.
QNX è in prima linea e punta su assistenza alla guida e comunicazione V2V e V2I (veicolo-veicolo e veicolo-infrastrutture). In particolare la tecnologia di V2V/V2I permetterà, grazie a QNX Neutrino OS, di mettere in comunicazione l’auto con i semafori o le telecamere del traffico, oltre a incroci “intelligenti", altre auto e via dicendo. Il focus è quello della sicurezza, permettendo di evitare incidenti al semaforo dovuti a distrazione, collisioni agli incroci e via dicendo. Inoltre la tecnologia permetterà anche di ottimizzare i consumi, avvisandoci quando sarà il momento del verde così da evitare gli stop/go e garantire un flusso di traffico più fluido
Passando al settore degli ADAS, i sistemi di assistenza alla guida, Blackberry ha mostrato le potenzialità di analisi in tempo reale degli scenari di traffico di QNX, con algoritmi in grado di rilevare veicoli e corsie e gestire di conseguenza la guida autonoma. Il sistema di QNX girava sulla piattaforma NVIDIA Tegra K1 e permette ovviamente di dotare le auto dei classici sistemi di rilevamento pedoni, monitoraggio corsia, riconoscimento della segnaletica stradale e avviso anti-collisione.
Per l’infotainment la soluzione mostrata da QNX utilizza lo Snapdragon 602A e sfoggia un cockpit con display trasparente che combina strumentazione e infotainment e sfrutta il controllo vocale. Le informazioni necessarie sono nel campo visivo del pilota così da minimizzare le distrazioni.
La piattaforma sfrutta il riconoscimento vocale ed è in grado di processare il linguaggio naturale, un’interfaccia con supporto delle gesture touch, connettività alla rete, Here Auto per la navigazione, supporto agli smartphone e la tecnologia per la riduzione del rumore e la cancellazione dell’eco che permette di migliorare la qualità delle chiamate in vivavoce.
Infine, tramite QNX In-Car Communication, si può migliorare la qualità delle conversazioni in auto dato che il sistema amplifica la voce del conducente riproponendola ai passeggeri tramite gli speaker posteriori.