Land Rover Discovery: la storia finora
Con l'avvicinarsi del nuovo Discovery, la quinta generazione, andiamo a ripassare brevemente la storia di questo modello in attesa di scoprirne di più sul futuro di questo brand. Nato a fine anni ottanta, più precisamente nel 1989, il Discovery di prima

Con l’avvicinarsi del nuovo Discovery, la quinta generazione, andiamo a ripassare brevemente la storia di questo modello in attesa di scoprirne di più sul futuro di questo brand.
Nato a fine anni ottanta, più precisamente nel 1989, il Discovery di prima generazione è stato creato per contrastare l’avanzata dei SUV giapponesi che, con i marchi Mitsubishi e Toyota (Pajero e Land Cruiser), godevano di un buon successo. Il progetto della prima serie è stato in circolazione fino al 1998 e ha rappresentato la prima novità dopo anni in cui Land Rover andava avanti ad aggiornare Range Rover e Defender.
Così se il Range Rover puntava ad un segmento superiore, il Discovery si è ritagliato spazio in un settore diverso, proponendo un mezzo pratico per tutta la famiglia ad un prezzo inferiore del Range.
Nel 1998 arriva poi la seconda generazione, un modello che manteneva inalterata la praticità e le capacità in fuoristrada ampliando lo spazio nell’abitacolo e per il bagagliaio, il tutto senza dimenticarsi l’ovvio e necessario aggiornamento nelle motorizzazioni. Il passo più lungo e le dimensioni maggiorate hanno permesso di proporre i sette posti su tre file.
Dal punto di vista tecnologico debuttano il controllo elettronico della trazione per il 4WD e il controllo della velocità in discesa, oltre alle sospensioni posteriori auto livellanti.
Nel 2004 debutta poi il Discovery 3 che cambia le carte in tavola. Il look si differenzia nettamente dal passato, sparisce la ruota di scorta sul portellone posteriore e arriva la monoscocca per abitacolo e vano motore, poggiata su un telaio dove trovavano posto trasmissione e sospensioni, una sorta di ibrido tra la scocca portante e il telaio a longheroni.
Novità di questa generazione sono le sospensioni pneumatiche regolabili in altezza su tutte le ruote e il Terrain Response, il sistema di gestione elettronica per il fuoristrada che permette di andare a influire su trasmissione, blocco dei differenziali e altezza delle sospensioni.
Infine, nel 2009, arriva la serie 4 del Discovery, un modello che passa ad una categoria superiore grazie ad un’attenzione particolare negli interni e nella tecnologia. Per il fuoristrada arriva il sistema di gestione Terrain Response di nuova generazione, aggiornato nella tecnica, e all’esterno troviamo l’introduzione delle luci a LED.
Con Discovery 4 arriva poi il V6 diesel bi-turbo da 3 litri che aumenta la cilindrata rispetto al vecchio 2.7 litri, riducendo i consumi nonostante l’aumento di potenza da 190 a 211 cavalli.
Il 2015 ha portato un profondo cambiamento nella gamma. Discovery diventa infatti un marchio che sarà declinato in più modelli, il primo dei quali è il Discovery Sport che si propone come erede di Freelander. Il “vero" Discovery di quinta generazione, però, arriverà solamente nel 2016 e ci si aspetta un terzo modello a marchio Discovery nei prossimi anni.