Alfa Romeo: la nuova gamma slitta al 2020
Ricordate i piani di Alfa Romeo? L'ultimo aggiornamento del produttore parlava di un debutto della nuova gamma entro il 2018, anno in cui avremmo visto completarsi la proposta del produttore con ben sette modelli all'attivo. Ebbene, possibile raggiungere

Ricordate i piani di Alfa Romeo? L’ultimo aggiornamento del produttore parlava di un debutto della nuova gamma entro il 2018, anno in cui avremmo visto completarsi la proposta del produttore con ben sette modelli all’attivo. Ebbene, possibile raggiungere questo traguardo se in un anno non siamo neanche riusciti a vedere la Giulia in versione normale, dovendoci accontentare solo della versione Quadrifoglio? Ovviamente la risposta è no, e infatti arriva un documento ufficiale che parla di un ritardo di un paio d’anni, facendo slittare la nuova gamma al 2020.
Il motivo sembrerebbe proprio quel rallentamento nel mercato cinese che sta facendo disperare un po’ tutti i produttori, prima convinti di aver trovato la classica “gallina dalle uova d’oro" e ora costretti a rivedere i piani visto il periodo di stagnazione. Così bisognerà “accontentarsi" della Giulia che sarà affiancata da sette sorelle entro il 2020: riuscirà il produttore a lanciare tutti questi modelli cinque anni?
La risposta ufficiale sembrerebbe positiva: Alfa ha comunicato si il ritardo ma non mette in discussione nessuno dei progetti per il prossimo futuro. Una volta lanciata in commercio la nuova berlina sarà infatti il turno dei SUV, con i nomi in codice “Tipo 949" e “Tipo 962". Inoltre ci aspettano novità anche per il mondo delle berline, con una rivale di Serie 5 e simili (Tipo 961), una sportiva in versione coupe e spider e due compatte, di cui una sarà sicuramente il rimpiazzo della Giulietta.
Sommando le vendite di tutte queste otto novità Alfa punta a raggiungere le 400.000 unità annue in modo da spingere sulla crescita e lasciarsi alle spalle le sole 80.000 vetture degli ultimi anni.