Auto elettriche: le batterie Litio Ossigeno per maggiore autonomia

Arriva dall’Università di Cambridge quella che potrebbe essere la nuova frontiera per le auto elettriche. Si tratta di una tecnologia per le batterie Litio Ossigeno che promette di incrementare notevolmente l’autonomia delle auto elettriche rispetto ai pacchi agli ioni di litio. Rispetto alle Li-Ion, infatti, le nuove Li-O2 avranno una densità energetica maggiore fino a 10 volte.  In realtà non è la prima volta che si parla di batteria Litio-Aria (nome alternativo per questa tecnologia) che già da qualche anno sono nel mirino dei ricercatori. La questione è tornata alla ribalta in seguito ad un articolo pubblicato qualche giorno fa che fa il punto della situazione e offre buone speranze per la riuscita del progetto.

Con queste prestazioni le elettriche potranno avvicinarsi molto all’autonomia delle termiche con un pieno, eliminando quello scalino psicologico rappresentato dalla “range anxiety", l’ansia da autonomia che colpisce i proprietari di auto elettriche, sempre preoccupati della percentuale di batteria rimasta. Ovviamente già oggi si possono raggiungere percorrenze simili ad un pieno di benzina, basta guardare Tesla e le sue Model S e Model X. Il vantaggio delle Li-O2, però, è che oltre a superare i 400 chilometri lo si farà anche con dei pacchi batterie più leggeri di un quinto rispetto a quelli agli ioni di litio. Anche il costo, poi, sarà cinque volte più economico, permettendo quindi di tagliare notevolmente i prezzi delle EV rendendole più convenienti rispetto alle termiche.

Purtroppo si tratta di una ricerca agli inizi: l’Università stima che i ricercatori sono ancora ad una decina d’anni prima della produzione di massa e della commercializzazione ma, una volta risolto il problema della carica e della scarica, le Li-O2 saranno superiori per efficienza (si parla del 93%) e stabilità oltre che per minor peso e minor costo, il tutto con una vita media superiore alle 2000 ricariche.