Mercedes Actros: il camion a guida autonoma
Dopo aver introdotto un concept, Mercedes lancia nel mondo dei modelli da produzione il suo truck a guida autonoma, Mercedes Actros. Si tratta di un veicolo che debutta su strada pubblica e sfrutta l'Highway Pilot, un sistema semi-autonomo che ha

Dopo aver introdotto un concept, Mercedes lancia nel mondo dei modelli da produzione il suo truck a guida autonoma, Mercedes Actros. Si tratta di un veicolo che debutta su strada pubblica e sfrutta l’Highway Pilot, un sistema semi-autonomo che ha permesso al camion di affrontare un segmento della A8 tedesca senza l’intervento del pilota.
Grazie alla suite di sensori, il sistema semi-autonomo legge costantemente la strada e può prendere il controllo in determinate situazioni, lasciandolo al pilota quando si avvicina l’uscita, nella guida urbana o in prossimità di un ostacolo (ad esempio un cantiere). Mercedes ha ottenuto l’autorizzazione ad utilizzare questo sistema in pubblico, una tecnologia che ricalca quella dei cruise control attivi e gestisce sterzo e volante così da mantenere il camion in carreggiata, evitando anche quelle situazioni in cui un colpo di sonno potrebbe portare all’incidente.
Non appena il camion si immette nel flusso del traffico autostradale sulla corsia più a destra, il sistema propone al pilota di prendere in carico la guida. Il conducente può quindi accettare e lasciare la guida al computer, con i sensori che permettono di mantenere in ogni momento la distanza di sicurezza dal veicolo che precede, frenando o accelerando se necessario. E’ facile immaginare che, in un futuro dove questa tecnologia sarà diffusa, i camion procederanno automaticamente in carovana, sollevando il pilota dalla fatica e dalla noia del viaggio ed evitando pericoli per tutti gli altri automobilisti.
Inoltre il sistema punta alla massima sicurezza grazie alla ridondanza delle sue componenti e, se i requisiti minimi ambientali non sono soddisfatti (a causa della scarsa visibilità ad esempio), non entra in funzione. In caso di ostacoli, il computer avvisa il pilota: se questo non prende il controllo, ad esempio per un colpo di sonno, si attivano le manovre per arrestare il veicolo in totale sicurezza e autonomia.
Si tratta di un primo passo per rivoluzionare il mondo dei trasporti pesanti e il futuro porterà ulteriori vantaggi. Grazie alla connettività di bordo, ad esempio, il sistema potrà essere pre-allertato di ostacoli o incidenti sul percorso mentre un rallentamento del traffico porterà il veicolo ad adattare la sua velocità così da ottimizzare il flusso stesso del traffico ed evitare quelle situazioni di percorrenza “a singhiozzo" che si verificano ogni giorno sulle strade.