Land Rover eDM: il futuro elettrico del produttore
Si chiama Land Rover eDM, la nuova architettura che apre la strada al futuro elettrico ed ibrido del produttore. Svelata al CENEX, la nuova modulare per le auto ecologiche è stata sviluppata dagli ingegneri del gruppo Jaguar Land Rover e concretizzata

Si chiama Land Rover eDM, la nuova architettura che apre la strada al futuro elettrico ed ibrido del produttore. Svelata al CENEX, la nuova modulare per le auto ecologiche è stata sviluppata dagli ingegneri del gruppo Jaguar Land Rover e concretizzata sotto forma di tre prototipi atti a dimostrare le potenzialità di questa tecnologia.
Il primo è il Concept_e MHEV, un’ibrida basata sull’Evoque che monta un diesel prototipale da 90 cavalli affiancato ad un motore/generatore elettrico da 20 CV tra il termico e la trasmissione a nove rapporti alimentato dall’impianto a 48V e dal pacco batterie agli ioni di litio (sempre a 48V).
Concept_e PHEV è invece un modello creato sul Range Rover Sport che trasforma il SUV in un’ibrida plug-in dove vediamo affiancati un motore termico a benzina da 300 cavalli (cambio automatico ad 8 rapporti), anch’esso uno studio prototipale per il futuro, una batteria agli ioni di litio da 320V posizionata nel bagagliaio e un elettrico da 204 cavalli. Resta inalterata la trazione integrale come sul modello termico.
Infine il Concept_e BEV è un’elettrica pura che sfrutta la nuova piattaforma in alluminio del gruppo JLR. La batteria gli ioni di litio da 70 kWh trova posto nel sotto scocca modificato e spinge due motori, quello sull’asse anteriore da 115 cavalli (trasmissione a rapporto singolo) e quello sul posteriore da 197 CV accoppiato alla trasmissione a due rapporti.
Ovviamente si tratta di prototipi dimostrativi che non avranno necessariamente un risvolto in un modello da produzione nel futuro, sebbene l’idea di un’Evoque ibrido, così come quella di un Range Rover Sport aiutato dalle potenzialità del motore elettrico, sia allettante. Land Rover ha comunque dichiarato che il sistema modulare eDM può essere inserito in qualsiasi veicolo tra il motore e la trasmissione per creare un’ibrida, così come è utilizzabile facilmente per ibride plug-in ed elettriche pure. Indipendentemente dall’applicazione, l’eDM può generare “il doppio della potenza e della coppia di un qualsiasi motore/generatore elettrico in produzione ad oggi".
Questa l’affermazione di JRL che lancia la sfida per un futuro a lungo termine che, dalle dichiarazioni, guarda al post 2020 con un progetto che verrà perfezionato e studiato nel corso degli anni che mancano alla fine della decade.