Highways England: l'autostrada ricaricherà le auto elettriche
Ricaricare un'auto elettrica in movimento non è un'impresa facile ma si sta lavorando alla carica wireless da diverso tempo e Highways England, una compagnia inglese, ha tutte le intenzioni di raggiungere questo obbiettivo. La nuova frontiera della

Ricaricare un’auto elettrica in movimento non è un’impresa facile ma si sta lavorando alla carica wireless da diverso tempo e Highways England, una compagnia inglese, ha tutte le intenzioni di raggiungere questo obbiettivo. La nuova frontiera della ricarica ad induzione sembra quindi essere quella della ricarica in movimento: sparisce la necessità di fermarsi ad un Supercharger (se avete una Tesla) o ad una stazione di ricarica e sparisce anche la necessità di andarci leggeri col piede per paura di esaurire la carica.
La soluzione degli inglesi è prossima ad entrare nella fase di test con una serie di auto e di tratti stradali, un primato mondiale che permetterà di viaggiare sulla lunga distanza senza fermarsi per ricaricare la batteria. Il potenziale è immenso, sia per gli attuali proprietari di un’elettrica, sia per dare una notevole spinta al mercato, alla produzione, alla ricerca…
Immaginatevi solamente una A1 in Italia dotata di questa tecnologia: Milano-Napoli senza la necessità di ricaricare significa trasformare l’auto elettrica in un modello in grado di viaggiare al pari di una termica. Chissà, però, se il nostro Paese vedrà mai questa innovazione; nell’attesa Andrew Jones, ministro dei Trasporti, si dichiara eccitato dalle potenzialità e comunica che il governo ha stanziato ben 500 milioni di sterline per i prossimi 5 anni, in modo da trasformare il Paese nel pioniere di questa tecnologia.
Seguiremo con interesse la fase di test che sarà avviata a breve e durerà per 18 mesi. Se tutto andrà secondo i piani, terminata questa prima fase si passerà direttamente ai test su strada con l’adeguamento delle infrastrutture.