La Germania vuole che i Supercharger di Tesla aprano a tutte le elettriche
Il Governo tedesco starebbe discutendo con Tesla della possibilità che l'azienda americana apra la sua rete Supercharger anche alle vetture elettriche di altri costruttori.

Non è un mistero che la Germania stia investendo nello sviluppo di una rete di ricarica per le auto elettriche. Si tratta di un impegno importante per poter sostenere l'aumento di vetture a batterie sulle strade. Del resto, la maggior parte dei costruttori sta chiedendo da tempo piani precisi per una rapida crescita di queste infrastrutture. Sul fonte tedesco, arriva adesso una novità che potrebbe aprire scenari interessanti per il futuro e che riguarda direttamente Tesla.
SUPERCHARGER APERTI A TUTTI IN GERMANIA
Andreas Scheuer, il ministro dei trasporti tedesco, starebbe discutendo con Tesla della possibilità che il costruttore americano apra la sua rete Supercharger anche a tutti gli altri veicoli elettrici nel Paese. Il ministro, all'interno di un'intervista con il quotidiano tedesco Neue Osnabruecker Zeitung, ha evidenziato come esistano alcuni problemi tecnici da risolvere. Tuttavia, si aspetta di trovare una soluzione, aggiungendo che l'obiettivo è di assicurarsi che i consumatori possano accedere alle stazioni di ricarica di tutti i marchi con un unico sistema di pagamento, idealmente tramite smartphone.
A quanto pare il Governo tedesco non starebbe dialogando solo con Tesla ma anche con altri costruttori che dispongono di una rete propria. L'obiettivo appare chiaro e cioè rendere disponibile alle persone un'infrastruttura la più ampia possibile per il rifornimento di energia che possa essere facilmente gestita attraverso un'unica applicazione. In questo modo si potrebbe sostenere adeguatamente la diffusione dei veicoli elettrici.
Un progetto sicuramente molto interessante di cui se ne saprà di più nel corso dei prossimi mesi. Tesla accetterà di aprire i suoi Supercharger? In linea di massima, Elon Musk si è sempre detto favorevole a questa possibilità. Addirittura, in passato aveva fatto sapere di aver già aperto la sua rete a terze parti anche se si trattava di casi specifici (si speculava di Aptera). Qui si parlerebbe di un qualcosa di ben differente con la possibilità che le sue stazioni di ricarica vengano utilizzate in massa dagli altri utenti elettrici.
Questo potrebbe scontentare e non poco i proprietari delle Tesla che rischierebbero di trovare i punti di ricarica occupati, cosa che complicherebbe i rifornimenti rapidi di energia. A questo punto viene da pensare che dietro ci possa essere anche altro e magari un qualche ulteriore investimento governativo che permetta a Tesla, se questo progetto dovesse davvero concretizzarsi, di ampliare il numero di stalli a disposizione delle persone. Si tratta solo di speculazioni, ovviamente. Non rimane che attendere ulteriori sviluppi di questa iniziativa.