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Skoda Kodiaq: recensione e prova su strada

La prova della Skoda Kodiaq 2.0 TDI 4x4 DSG: tanto comfort e molta tecnologia. Vanta abitabilità da record e un comportamento stradale impeccabile, oltre le aspettative. E’ sicura e offre una dotazione di serie ricca, con prezzi competitivi. Non teme la concorrenza.

Nicola Villani
Nicola Villani
Pubblicato il 18 dic 2017

La prova della Skoda Kodiaq 2.0 TDI 4×4 DSG: tanto comfort e molta tecnologia. Vanta un'abitabilità da record e un comportamento stradale impeccabile, oltre le aspettative. E’ sicura e offre una dotazione di serie ricca, con prezzi competitivi. Non teme la concorrenza.

Skoda Kodiaq è il primo vero SUV del brand ceco: forse non avrà l’appeal delle altre “cugine” del Gruppo, ma ha gli stessi contenuti. Se siete persone concrete, che guardano alla sostanza, quest’auto fa proprio per voi.

Prima di tutto è davvero un'auto bella: linee tese e spigolose, un aspetto muscoloso, un design che mette d’accordo forma e funzionalità. Forse il design del posteriore è quello più difficile da digerire.

Costruito sulla piattaforma MQB del Gruppo Volkswagen, che condivide con la Tiguan e la Seat Ateca, vanta una grande abitabilità ed è decisamente la più grande rispetto alle “cugine”, è l’unica infatti delle tre disponibile anche nella versione a 7 posti. Inoltre offre anche tanta tecnologia con un buon rapporto qualità-prezzo. In un mercato tanto affollato come quello dei SUV, è già riuscita a conquistare il cuore di molti. Vediamo come.

La Kodiaq porta in dote la più recente tecnologia, la qualità e l’abitabilità tipiche di ogni Skoda ed è con questi argomenti che sfida Kia Sportage, Land Rover Discovery Sport e altre agguerrite rivali.

Si tratta del primo vero SUV del brand ceco: ci aveva già convinti con la Superb, dimostrando di potersela giocare bene nei segmenti più importanti, e anche in questo mercato tanto difficile non ha nulla da temere: è un SUV a cinque o sette posti, relativamente compatto, con prezzi accattivanti, dal piccolo millequattro a benzina nell’allestimento entry-level, fino ai diesel più potenti e nelle versioni più ricche.

Questa che abbiamo provato è la versione a gasolio più potente, con il 2 litri turbodiesel da 190 cavalli, abbinato alle quattro ruote motrici e al cambio DSG a doppia frizione a sette rapporti, nell’allestimento più ricco, lo Style, praticamente il top. La Kodiaq è offerta in quattro allestimenti e la dotazione di serie di questa versione è molto ricca e comprende: il sistema di apertura e chiusura porte e avviamento motore senza chiave, i cerchi in lega da 19", il cruise control adattivo, i fari Full Led, i sensori di parcheggio posteriori e anteriori, il navigatore con display da 8", comandi vocali, mappa per Europa e servizi infotainment online per 1 anno e tanto altro.

Probabilmente se avete una famiglia molto numerosa o tendete sempre a caricare la vostra auto di qualsiasi cosa, per lavoro o svago, sarà più adatto per voi questo propulsore a gasolio più potente: la coppia e i cavalli in più rispetto all’altro 2.0 litri si sentono ed è ben accoppiato al DSG. Sicuramente il motore meno potente, da 150 cv, sarà sempre il più venduto, per i costi di acquisto e di gestione più bassi, ma questa versione verrà apprezzata da molti. Questo propulsore non nasce certo per correre ma questo TDI è soprattutto sempre elastico e progressivo nell’erogazione, e capace di un buon allungo.

Nel complesso è un’auto che va veramente bene e che offre il meglio di sé nei lunghi viaggi autostradali oppure su strade extraurbane, dove mostra un comportamento dinamico davvero inaspettato: stiamo parlando di un SUV di grandi dimensioni di un Costruttore che ha sempre privilegiato il comfort, eppure la Kodiaq può diventare davvero divertente da guidare: poco rollio in curva rispetto ad alcune rivali e ottima aderenza, grazie alle quattro ruote motrici. Nonostante le dimensioni e l’altezza ha una grande tenuta di strada e riesce a dissimulare bene il suo peso. L’assetto è ben bilanciato, ha un comportamento su strada sempre molto sicuro. Tra le curve non appare mai impacciata e gli ammortizzatori copiano bene ogni asperità della strada. Anche la frenata è ottima e si riesce a modulare bene. E’ molto importante il contributo del DCC (Dynamic Chassis Control): il telaio adattivo valuta di continuo le differenti situazioni di guida (frenata, accelerazione, curve) e risponde adattando le caratteristiche di ammortizzatori e sterzo. Sono sei le modalità di guida che potete scegliere, anche se quella Snow è disponibile esclusivamente per questa versione 4×4. In modalità Comfort si viaggia decisamente comodi ma lo sterzo è un po’ leggero e manca di sensibilità; in Normal lo sterzo migliora un po’ e in quella Sport lo sterzo si appesantisce piacevolmente ma la Kodiaq diventa forse un po’ troppo rigida. Questa è forse l'unico difetto significativo, anche se è sempre possibile scegliere un setup più adatto alle vostre esigenze con l’opzione Individual.

Con questo motore a gasolio più potente è offerta solo 4X4 e con il cambio DSG e direi che su un SUV così confortevole l’automatico è quasi d’obbligo. Quando scegliete la modalità Sport cambia decisamente temperamento, potete anche usare il cambio in manuale con i paddles dietro al volante ma, insomma non è una sportiva, non chiedetele di fare gli straordinari. E se non bastasse consuma anche poco: anche guidando un po’ svelti, la media è attorno ai 15 km con un litro. Non male… L’unica versione a benzina monta un 1.4 TSI turbo da 125 CV, l’ideale per chi l’adopera soprattutto in città e per tragitti extraurbani brevi.

La Kodiaq è lunga 4 metri e 70 e larga 1,88, ma soprattutto vanta un passo di ben 279 centimetri, che promette grande comfort a bordo. In effetti il suo abitacolo è veramente confortevole, con soluzioni intelligenti per sistemare ogni cosa.  L’esemplare in prova era nella versione a cinque posti e lo spazio è tanto e ovunque: chi guida, di qualsiasi taglia sia, riesce a trovare la posizione ideale e può affrontare lunghi viaggi sicuro di arrivare a destinazione in totale relax. Grande comfort anche per chi siede a fianco e dietro nessun problema per le gambe e la testa, anche dei più alti. L’ho dimostrato io nel video: è a prova di “spilungone”. Il bagagliaio è enorme e pensato per caricare ogni cosa in modo razionale e sicuro. Al comfort della Kodiaq contribuisce anche il motore, davvero silenzioso: anche a velocità autostradali rivela l’ottimo isolamento acustico

C’è molta tecnologia al servizio della sicurezza: frenata di emergenza assistita, assistente di corsia e anche il sensore dell'angolo cieco. Senza dimenticare l’efficacia del cruise control adattivo.

Il sistema di infotainment con schermo touchscreen da 8 pollici è veramente valido e bello da vedere ma soprattutto funziona in modo rapido e logico, qualità che non sempre si trova nella concorrenza. Qui non ci sarà la strumentazione virtuale delle cugine più blasonate ma gli argomenti non mancano: compatibilità con Android Auto e Apple CarPlay; il navigatore funziona bene, è piuttosto veloce, si controlla in maniera fluida e priva di rallentamenti.

Anche i prezzi della Kodiaq sono molto competitivi, tanto da poter dare fastidio anche ai SUV più compatti: si va dai dai 24.250 euro per la 1.4 TSI benzina da 125 CV, mentre la nostra parte da 39.950 e così tanto accessoriata arriva a quota 47.205. Per la trazione integrale servono sempre duemila euro in più, e per ora si può avere solo con i motori a gasolio.

Come ho detto, in apertura del video, se dovessi descriverla in due parole direi “Comfort e Tecnologia”: una formula che ha funzionato perché il grande SUV ceco ha ottenuto un buon successo ed è stato scelto già da quasi 2.500 italiani in meno di un anno dal lancio. Kodiaq è l’ennesima dimostrazione di quanta strada abbia fatto il brand negli ultimi dieci anni, con vendite in forte espansione grazie al suo posizionamento sul mercato come marchio dai valori concreti, con pochi fronzoli, e tutta la qualità del Gruppo a cui appartiene.

Ora per Skoda si avvicina un appuntamento fondamentale nel piano di crescita del brand in Italia: a fine gennaio, infatti, comincerà ufficialmente la commercializzazione del nuovo Karoq, un SUV compatto che si inserirà in un segmento di fondamentale importanza nel nostro mercato portando in dote tutto ciò che ci ha fatto apprezzare il fratello maggiore. Presto lo metteremo alla prova per voi.

https://www.youtube.com/watch?v=3z0wJmFcBRA

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