Pagani Zonda Arrivederci: un tributo finale alla leggenda delle supercar
Esclusiva Pagani: la Zonda Arrivederci debutta alla Monterey Car Week
Ultime novità dal mondo delle supercar: la Monterey Car Week si prepara ad accogliere non una, ma due gioielli firmati Pagani. Oltre alla già annunciata Utopia Roadster, i riflettori saranno puntati su un'edizione speciale della Zonda, battezzata "Arrivederci".
Questo esemplare unico, identificato come telaio numero 140, segna la fine di un'era: è infatti l'ultima Zonda mai assemblata. Acquistata dal noto collezionista statunitense Kris Singh, la vettura è rimasta finora custodita gelosamente, lontana dagli occhi del pubblico.
UN ABITO SARTORIALE
Grazie ai rendering ufficiali diffusi nei mesi scorsi, possiamo però ammirare le linee di questa creazione. Pur mantenendo il DNA della serie 760, la Zonda Arrivederci si distingue per numerosi elementi personalizzati. La carrozzeria sfoggia una fibra di carbonio argentata, impreziosita da inserti in carbonio blu scuro su parafanghi anteriori, minigonne, cofano, cornici dei fari, presa d'aria sul tetto, pinna dorsale e l'imponente alettone posteriore.
Quest'ultimo, ispirato alla one-off Zonda JC, rappresenta una novità nel panorama Pagani. Con terminali di scarico su misura e una posizione più elevata dell'ala posteriore rispetto agli standard del marchio, conferisce alla vettura un profilo aerodinamico diverso e molto particolare. I dettagli esterni sono ulteriormente impreziositi da tocchi di azzurro e rosso, badge personalizzati e cornici argentate per i gruppi ottici posteriori. L'impianto frenante carboceramico, con pinze rosse, completa il quadro tecnico-estetico.
FINE DI UN’ERA
L'abitacolo, anch'esso frutto di una commessa speciale, fonde fibra di carbonio a vista, pelle rossa e raffinati inserti in legno sul volante. Sotto il cofano, sebbene i dettagli siano ancora avvolti nel mistero, si presume batta il cuore pulsante delle Zonda 760: un poderoso V12 aspirato da 7,3 litri, capace di erogare la bellezza di 760 cavalli.
La presentazione di questa hypercar durante la Monterey Car Week celebra l'apice dell'arte del marchio, e segna anche un momento storico per gli appassionati di Pagani. L'evento si preannuncia come un tributo alla storia della Zonda e come un'anticipazione del futuro che attende la casa di San Cesario sul Panaro.
