
Auto 01 Mar
La prova della Opel Corsa: la protagonista è proprio la piccola tedesca dal cuore francese. Si tratta della prima volta della Corsa su base PSA, ma anche la prima volta che la bestseller di Opel è proposta anche in versione 100% elettrica.
Ora condivide la piattaforma CMP con la Peugeot 208 ma i tecnici tedeschi hanno davvero cercato di conferirle una personalità ben precisa, per distinguerla dalla “cugina” francese.
Si distingue dalla bestseller transalpina con un look più grintoso: il frontale è basso e aggressivo; catturano lo sguardo i nuovi fari full LED, che sono di serie ma che potete avere, come sul nostro esemplare, come optional anche con i Matrix Led Intellilux, quelli a matrice di LED.
La mascherina è sottile, poi c’è la griglia inferiore, che si nota ancora di più con la tinta bianca della nostra Corsa, in allestimento GS Line, con qualche elemento dall’accento più sportivo sul paraurti e le finiture scure a contrasto.
Su questa è stato aggiunto lo Style Pack Black: tetto nero e vetri posteriori oscurati per 500 Euro. Il tetto dalla linea spiovente con lo spoiler posteriore integrato e i bei cerchi in nero lucido da 17” (sono un optional da 400 Euro), le conferiscono un’immagine più sportiva. Dietro è un po’ più classica, ma contraddistinta dalle firme luminose dei fari posteriori a LED.
È più lunga, più larga, più bassa, è aumentato il passo e si sono ridotti gli sbalzi. Ecco le dimensioni: lunghezza 4.060 mm x larghezza 1.765 mm x altezza 1.433 mm, con un passo di 2.538 mm.
Dentro si presenta piuttosto bene: nell’allestimento GS Line ci sono anche i sedili sportivi, la pedaliera in alluminio e il cielo nero.
L’abitacolo è semplice e non fa scena come quello della 208 ed esce allo scoperto la tipica razionalità Opel: facile da usare fin dalla prima volta, comandi più immediati e la qualità non manca, con assemblaggi ben fatti.
La plancia è curata, mi piace il profilo rosso, belle anche le finiture in nero lucido, piano black, ma sono molto delicate: polvere e ditate sono una costante ed è facile rovinarle. La parte alta e i comandi principali sono ben fatti, non si può dire altrettanto della parte bassa e dei pannelli porta.
Davanti a chi guida c’è l’info display, il cruscotto digitale: non ha una grande visibilità, fornisce molte informazioni e, in generale, la grafica è un po' ridotta all’essenziale. Meglio invece il display touch da 7’’ del multimedia, che è in alto e orientato verso chi guida.
Peccato per i comandi del clima che sono un po’ troppo in basso, non comodi da raggiungere e ci si distrae. Su questa c’è l’elettronico monozona: per averlo aggiungete 300 Euro.
Abitabilità parlando, i centimetri in più della nuova Corsa aiutano e davanti si sta proprio comodi. Chi guida troverà di sicuro la posizione più adatta: molte le regolazioni del sedile e volante che si regola in altezza e profondità. Rispetto al vecchio modello, il posto guida si trova più in basso di qualche centimetro: se vi piace guidare lo apprezzerete.
Se è GS Line il look dei sedili è pensato per i più giovani, ma sono anche sportivi: hanno fianchetti più pronunciati e un bel sostegno per le cosce, così trattengono bene e poi l’imbottitura è rigida il giusto, così non viene il mal di schiena a quelli meno giovani...
Comodo il bracciolo anteriore, ma se volete lasciare più spazio a chi è in auto con voi e avete le braccia un po’ lunghe, scalare soprattutto in seconda diventa invece un pochino scomodo.
Anche dietro non è male: spazio per le gambe ce n’è, adeguato anche per la testa. Come dico sempre, su auto di questo segmento in tre si sta stretti ed è normale. Anche l’accesso al divano posteriore non è proprio comodo: porte inevitabilmente corte e battenti un po’ importanti.
Il bagagliaio offre 309 litri, non è piccolo ma tra le concorrenti c’è chi fa meglio. Si arriva a 1081 rinunciando al sedile posteriore, ripiegabile asimmetricamente 60/40. Si crea però un gradino che non aiuta se dovete caricare oggetti lunghi o ingombranti.
La soglia di carico, a meno di 70 cm da terra, è abbastanza comoda. Il vano non è male, ci sono anche i ganci per le borse (che a volte su auto più grandi e costose non si trovano).
La nostra Corsa è spinta da quel 3 cilindri turbo benzina che conosciamo bene (ricordate il test della 208 e quello della 2008?), qui però nella versione intermedia tra quelle offerte, con 100 cavalli, abbinato a un cambio manuale a 6 marce, ma potete averla anche con l’automatico a 8 rapporti. Si è dimostrato ormai uno dei migliori tre cilindri sul mercato: avendola provata un po’ in tutte le situazioni, in città, in collina, in autostrada, ovunque, posso dirvi subito che offre un buon equilibrio fra prestazioni e consumi.
Se vi piacciono i numeri vanta una coppia di 205 Nm a 1.750 giri e va da 0 a 100 in circa 10 secondi. E quando la volete un più grintosa c'è il tasto Sport: il carico dello sterzo diventa un po’ più consistente e c’è una mappatura specifica dell’acceleratore che la rende più pronta.
Volendo fare il confronto con la cugina francese, la Corsa l’hanno progettata con uno sterzo più preciso (e potrebbe esserlo anche di più sui piccoli angoli e un po’ più comunicativo) e ha un assetto ben solido, con tarature diverse.
Anche rispetto alla precedente generazione della Corsa, è molto più leggera (di circa 40 kg), più rigida (del 15%) e con un comportamento dinamico migliore: per i più esperti, all'anteriore un MacPherson con molle elicoidali e al posteriore un semplice ponte torcente.
È più piacevole da guidare grazie anche al peso contenuto, in questa versione 1.090 kg: è reattiva e offre il meglio di sé nel misto più stretto. Le sospensioni fanno davvero un buon lavoro: ora si muove meno, meno rollio e beccheggio. Mi piace anche il cambio manuale a 6 marce, ha una buona manovrabilità, e anche il pedale della frizione si modula abbastanza bene.
Chi sceglie la GS Line avrà una Corsa dal carattere un po’ più deciso: l'assetto è specifico, con un anteriore irrigidito rispetto alle altre.
Così è ancora più agile tra una curva e l'altra, anche nei cambi di direzione, è stabile, ma assorbe abbastanza bene le asperità della strada, anche con questi bei cerchi da 17 pollici; solo sulle buche più profonde c’è qualche contraccolpo. Poi dipende dalla vostra sensibilità e dalle vostre esigenze: se la volete più confortevole meglio scegliere un altro allestimento. Comunque la piccola Opel a trazione anteriore ha dei limiti elevati e non diventa mai impegnativa.
Comfort parlando, quando si va piano o se accelerate in maniera più decisa c’è un po’ il tipico rombo del tre cilindri, ma appena la velocità aumenta e diventa stabile, come in autostrada, apprezzerete la silenziosità del propulsore. Ci sono solo un po’ di fruscii aerodinamici e il rumore di rotolamento delle gomme.
In città è a suo agio, si muove bene nel traffico e la buona spinta in basso del piccolo tre cilindri aiuta. Lo sterzo è piuttosto leggero quindi la guida è confortevole. Davanti la visibilità è buona, però i montanti sono un po’ più ingombranti perché vi sono alloggiati i tweeter del buon impianto audio; dietro invece il lunotto non troppo grande e la linea spiovente del tetto non aiutano. Se viaggiate spesso nel traffico cittadino, meglio avere sensori e telecamera.
Lasciata la città alle spalle, potete viaggiare in relax oppure divertirvi un po’ tra le curve, grazie al comportamento dinamico che vi ho già sottolineato, con una buona tenuta di strada.
In autostrada, oltre al comfort che sa offrire, con un abitacolo ben insonorizzato, può contare su un motore che a 130 all’ora, in sesta, viaggia sui 3000 giri quindi sa essere anche piuttosto efficiente. Il piccolo turbo benzina si difende bene anche dopo i rallentamenti più decisi. I giunti dei viadotti si sentono un po’ e il suo comportamento è sempre sicuro: stabile anche sui curvoni affrontati più allegramente.
Come già nelle precedenti generazioni, la Corsa ha il pregio di darvi l’idea di essere su un’auto di dimensioni più importanti, infonde sicurezza: ogni tanto è meglio dare un’occhiata al contachilometri...
Aggiungeteci anche il buon comportamento dell’impianto frenante: sono efficienti e non mettono mai in difficoltà anche quando cambia l’aderenza del fondo.
Ma vediamo i consumi del piccolo milledue: la Casa dichiara un consumo nel ciclo misto WLTP tra i 5,2 e 5,7 litri per 100 km. Quando abbiamo girato il video tra autostrada, extraurbane e un po’ di città, abbiamo percorso 224 chilometri con un consumo medio di 6,2 litri per 100 km
La piccola di casa Opel è sicura: su tutte le nuove Corsa è presente di serie la telecamera frontale che monitora costantemente tutto ciò che accade mentre guidate, comandando i vari sistemi di assistenza alla guida.
Già nella versione di base ci sono di serie frenata automatica d’emergenza con riconoscimento vetture e pedoni, accensione automatica fari anabbaglianti, allerta rischio collisione, sistema di mantenimento della corsia, riconoscimento segnali stradali e rilevatore di stanchezza.
Poi tra gli optional potete trovare tutto ciò che serve a renderla ancora più sicura. Per esempio c’è un pack che costa 550 Euro ne aggiunge il riconoscimento pedoni/ciclisti avanzato: la frenata d’emergenza di serie agisce fino a 85 km/h e rileva i pedoni; il pacchetto aggiunge il radar frontale, ampliando così il suo raggio d’azione fino a 150 km/h, vede i ciclisti e funziona anche di notte.
Aggiunge anche il cruise control adattivo, che può essere attivato a velocità comprese tra 30 e 180 km/h. Accelera o rallenta automaticamente e mantiene sempre la distanza di sicurezza dall’auto che vi precede. Così guidate più rilassati (ma mai troppo, mi raccomando…) e anche i viaggi più lunghi non sono più un problema. Nei crash test dell’Euro NCAP la Corsa ha ottenuto un punteggio di sole quattro stelle su cinque.
La tecnologia non manca, già a cominciare dal cruscotto digitale con display da 7” davanti a voi: offre molte informazioni mentre guidate però è decisamente migliorabile. Per l’infotainment, già nella versione base c’è la radio con display touch da 5", DAB+, Bluetooth, 4 altoparlanti e il controllo vocale per il telefono.
Poi si passa al Multimedia del nostro esemplare con schermo touch da 7 pollici, compatibile con Android Auto e Apple CarPlay e dotato di riconoscimento vocale. L'interfaccia è abbastanza intuitiva e reattiva. Non c’è il navigatore, ma con il vostro smartphone collegato si rimedia in fretta. Qui perde il confronto con la cugina 208: meriterebbe qualcosa di più, dalla grafica, all’aspetto...
Il sistema si può integrare con l’Opel Connect, un servizio a pagamento con funzioni utili, come la navigazione live con informazioni sul traffico in tempo reale, il costo del carburante, la chiamata d'emergenza, l'assistenza in caso di guasto e altro ancora.
Se non vi basta c’è anche il Multimedia Navi Pro con display touch a colori da 10˝, navigatore 3D con info sul traffico in tempo reale e servizi di navigazione con le mappe dell’Europa. Volendo tra gli optional c’è la ricarica wireless del telefono; di serie una presa USB e una 12V.
Opel Corsa è offerta in cinque allestimenti: la versione entry level Corsa, l’Edition, l’Elegance, che punta sul comfort e l’eleganza, il nostro più sportivo GS Line, ora anche GS Line +, ancora più ricco. Per chi vuole la Corsa anche per il lavoro c’è la N1, nella versione autocarro detraibile fiscalmente, con tassa di possesso ridotta e altre agevolazioni.
La dotazione di serie, già nella versione d’ingresso prevede, per esempio: cerchi da 16” con pneumatici 195/55 R16 (non sulla 1.2 75cv), specchietti retrovisori esterni regolabili elettricamente e riscaldabili, volante a 3 razze con comandi radio e cruise control, radio con display touch 5", DAB+, Bluetooth, 4 altoparlanti e controllo vocale del telefono, gli ADAS che vi ho già elencato e altro ancora.
Come la cuginetta transalpina, grazie alla piattaforma CMP, può ospitare motori benzina, diesel e anche l’elettrico. Se la scegliete a benzina c’è il 1.2 tre cilindri aspirato da 75 cv, abbinato a un cambio manuale a 5 marce: consuma poco è vero, ma bisogna ricorrere spesso al cambio. Se dovete usarla a pieno carico, oppure lavorate in zone di collina o addirittura in montagna, pensateci bene.
La scelta equilibrata è quella del nostro turbo da 100 cv, con il manuale a 6 marce, o con l’automatico a 8 rapporti. Al top c’è la versione con 130 cv, offerta solo con l’automatico. Per le lunghe percorrenze c’è il 1.5 turbodiesel con 102 cv, abbinato al manuale a 6 marce.
E poi c’è la Corsa-e 100% elettrica, con batterie da 50 kWh, 136 CV di potenza e autonomia nel ciclo WLTP dichiarata di 330 km. Il listino parte dai 15.950 Euro per una Corsa 1.2 75 cv con il manuale a 5 rapporti e arriva a quota 34.200 per l’elettrica in versione GS Line +.
La Opel Corsa condivide con la 208 piattaforma, motori e tecnologie, eppure hanno lavorato bene per conferirle personalità e anche un comportamento diverso.
Buona l’abitabilità ma il bagagliaio non è da record. La tecnologia c’è ma si può migliorare, soprattutto il cruscotto digitale. È piacevole da guidare ed è promosso a pieni voti il 1.2 100 cv a benzina, la scelta equilibrata fra prestazioni e consumi. È sicura e, complessivamente, vanta un buon rapporto qualità/prezzo.
Vi piace di più la cuginetta francese, la 208? O quale altra tra le concorrenti: l’altra cugina, la Citroen C3, oppure Ford Fiesta, Volkswagen Polo, Renault Clio, Toyota Yaris o Seat Ibiza? O scegliereste proprio la Opel Corsa? Fateci sapere cosa ne pensate.
Commenti
Hanno le stesse misure..i sedili della 208 sono piu avvolgenti e la conformazione della carrozzeria nel posteriore ha ridotto la dimensione delle portiere posteriori. Il divano è comunque largo uguale.
Spazio uguale alla 208? Sei serio? Nella 208 io non ci entro, nella corsa si, la 208 è veramente angusta.
È vero, spesso non sono giustificati. Ma le dotazioni di sicurezza che abbiamo oggi, i materiali più leggeri e resistenti, l'elettronica di bordo in quantità esagerate, costano soldi.
La panda la porti sempre via con 10k €
Io questo ragionamento che fai non lo capisco, e non lo fai solo tu, se seguiamo questo ragionamento tra qualche anno avremo le auto di segmento b a 30mila euro, non è che per ogni cosa che il produttore mette fosse anche due led deve tirar su il prezzo
In quale mondo scusa? io ho preso nel 2014 una Peugeot 208 mediamente accessoriata, costava leggermente meno perchè era tre porte e il colore era in promozione ma l'ho pagata 11.200 euro, un collega la 5 porte 11.800 euro, chiaramente benzina 1.2, oggi non ci prendi nulla su queste cifre, i prezzi sono in continuo aumento, la stessa Sandero che si ok è tutta nuova, la Stepway la trovavi dai 11.500 / 12.500 euro, un collega l'ha comprata qualche mese fà girando varie concessionarie, meno di 14.800 non è riuscita a trovarla
15000 euro per una segmento B è la norma da 15/20 anni .
c'è chi vuole risparmiare e rinuncia a certe dotazioni, ci può pure stare come politica per quanto a me non piace, il vero interrogativo nasce quando a parità di dotazioni e prezzo noti che tecnologicamente "l'utilitaria" Toyota ha ben altro d'offrire come ho rimarcato sopra.
Assolutamente non paragonabili le tecnologie motoristiche ma anche telaistiche davvero notevoli, fa storia a se la giapponese rispetto a tutte le sue concorrenti anche le più blasonate.
Scusa Nicola,
ma mi fai un paragrafo "allestimenti e prezzi" e poi non metti nemmeno un prezzo, anche se qualche riga sotto mi scrivi che vanta un buon rapporto qualità prezzo.
Magari li hai enunciati nel video, che in questo momento non posso vedere, sicuramente se li dovessi riportare per iscritto ne gioverebbe l'articolo in quanto a completezza di informazioni.
Per una plugin la morte sua è girare in città ed avere la possibilità di ricaricarla la sera con l' eventuale accumulo del fotovoltaico. Lì il benzinaio non lo vedi mai. Ma se vai in autostrada altro che 60 Km in elettrico, ne diventano un terzo. E poi procedi con i tre "amici" da 100 kg l' uno seduti dietro. L' equilibrio migliore diventa una full hybrid, che con le frenate si rigenera subito ed ha una batteria molto più picoola e quindi meno pesante. In entrambi i casi se si abita in collina o montagna la ricarica avverrà velocemente nelle discese. L' ibrido è una bella soluzione, ma non è adatta a tutti, ci sono una serie di esigenze da valutare prima di fare l' acquisto.
Ok grazie.
Infatti cercavo dei riscontri.
Sempre il mio amico dice che se la usi 40-50 km al giorno, per andare a lavoro, spesa ecc, con freni e altro, si auto ricarica.
Ha speso 75 euro in 2 mesi di benzina
3 cilindri Opel….. il famoso TA-TA-TA-TA proveniente dalle punterie è famoso in tutto Europa, pura qualità teutonica…
tu eri quello furbo della famiglia vero?? l'ho pure scritto genio!!! per questo chiedevo, ora che hai detto questa cosa (che gia avevo scritto pure io), ti senti meglio?
Complimenti. Entrambe molto interessanti!
Esempi ? Dici così perchè la cilindrata è piccola o per il 3 cilindri ?
Dovresti leggerti il numero di AlVolante del mese scorso, dove facevano i conti della serva dopo 100000 e 200000 Km, su varie macchine ma ognuna con diverse motorizzazioni. Intanto ibride ed elettriche le paghi di più all' inizio (c'è il costo delle batterie e non è poco), come i tagliandi costeranno di più, ecc... Tornando a noi, per esempio hanno preso la Golf e tra tutte le motorizzazioni alla fine quella metano portava il maggiore risparmio. Non una somma da strapparsi i capelli, parliamo di circa 1000-1500€ dopo 200000 Km.
Il benzina è sempre un po' più caro, ma rispetto ad una ibrida od una plugin anche qui stavao su quelle somme. Ovviamente calcolando i bolli, le RCA, i tagliandi e sperando che vada sempre tutto bene.
Ho sia 208 che 3008 e confermo!
Non capisci nulla di auto tu.
Per me il contrario lol
Appunto, va a influire sulla qualità percepita.
Si il cockpit della corsa è più "sempliciotto" ma alla fine come contenuti di base siamo sempre li. Diciamo che la 208 è più scenica in questo.
Quello sul tunnel centrale si. Quello davanti al volante assolutamente no, la peugeot ha l'icockpit 3D, la corsa ha uno schermino quadrato
E' solo messo in una posizione differente, i contenuti sono quelli.
Infotainment: la corsa ha lo schermo di un cellulare davanti al volante, la 208 ha uno schermo 3D di tutto altro livello. I materiali usati per la corsa sono leggermente inferiori ( soprattutto il volante )
Appunto... le giapponesi magari partono da un listino più alto, ma ti danno una dotazione completa senza "prodotti civetta".
se ti accontenti della dotazione base no problem, se vuoi questo e quell'altro si paga. Com'è sempre stato.
In verità la Yaris con 20k ti da oltre a una dotazione completa anche una tecnologia ibrida avanti anni luce rispetto a quella di questo catorcio.
Gli incentivi erano già finiti, i prezzi alla fine ho visto che mesi dopo erano gli stessi. Si è compatibile con tutti e due i sistemi infotainment, la moglie ha voluto questo accessorio per la retrocamera, fai conto che non ha mai collegato ancora il telefono. Di serie c'era quasi tutto, compresi sensori anti collisione. Se ti accontenti del pronta consegna non è per avere un prezzo più basso, quello lo hai solo sul km zero, bensì per non dover aspettare mesi e mesi. La macchina che ho preso era tra quelle che sarebbero arrivare in 40 giorni, alla fine il concessionario attinge a tutta la rete della marca o quasi.
Le tedesche ad esempio in versione base sono talmente imbarazzanti che se qualcuno avesse il coraggio di provare quelle versioni, probabilmente perderebbero la loro aureola premium in tempo zero.
Così è come provare Cyberpunk 2077 su un i9 + RTX 3090 e dire "gira benissimo". Estiquatsi non ce lo mettiamo?
Boh, c'è la compatibilità android auto? Avevi incentivi da usare? Li strappi se li sai strappare, se hai fortuna, se ti accontenti del modello che c'è in pronta consegna, se vai nel periodo giusto, se non vuoi scegliere esattamente quello che deve avere l'auto, sinceramente preferisco l'approccio delle giapponesi, partono da un listino più alto, ma già ben accessoriate, meno sconto, ma quando su una Fiat inizi a mettere tutto quello che ci dovrebbe essere arrivi a prezzi folli. Non conviene mai accessoriarsi un'auto base secondo me, c'è sempre qualcosa che manca.
Se vuoi il GPL prendi un'auto che lo abbia di serie in quanto dovrebbe essere garanzia del fatto che il motore è stato progettato per il GPL (sedi valvole rinforzate, corretta gestione da parte dell'elettronica ecc).
Guarda anche la nuova Dacia Sandero Stepway GPL, può essere un'alternativa alla Clio se non ti dà fastidio il marchio Dacia, con gli stessi soldi magari la prendi più accessoriata.
Bah guarda, chiacchere.
Vai in cui concessionaria e strappi altri prezzi.
1.2 75 corsa edition più colore metallizzato più multimedia pack con retrocamera e sensori vari carplay... Bla bla presa alla moglie x 12.900
Ci sarebbe da ridere
Io più che altro vorrei iniziare a vedere recensite le barbon ediscion, troppo semplice parlare bene di un'auto quando al costo di listino aggiungi poi 5-10k di optional.
come tutte le macchine d'oggi sovraprezzata di 5k
Beh si, siamo tutti mediamente più poveri in italia pertanto tutte quelle "merci" globali hanno un impatto maggiore sul nostro portafogli.
Quel diesel è pessimo in prestazioni è veramente un chiodo (ma consuma veramente poco).
E cmq sono tutte auto da prestazioni inesistenti attorno ai14/15 sullo 0-100
Ninete da dire, se non che questi piccoli motori pompati... spaccano di brutto!
A buon intenditore... :-))
C'erano in mezzo anche i 1500 di incentivi (anche se secondo me mi hanno fatto 1000 euro di sconto in meno) e poi l' ho presa a fine 2020 quando le concessionarie avevano i parcheggi pieni e ho strappato un ulteriore sconto bello corposo
Non sarai mica un inesperiente?
se avessi capito prima non ti avrei nemmeno risposto...
Hai mai pensato che sei uno sfigato tu con le auto non è che lo debbano per forza essere tutti...cambia università.
Guarda ...ho avuto 3 Citroen 3 Audi di cui una sono ancora possessore (turbo benzina 22 anni 220.000 km perfetta), tutte prese usate, mai un problema, quindi dimmi...quand'è che un auto dovrebbee ssere inaffidabile... Quali sono i tuoi termini di paragone..ancora non l'ho capito ?
Riassunto del video: "questo è un optional da 400 euro [...] potete aggiungerli con 500 euro [...] per averlo, servono 300 euro [...] questo pacchetto aggiuntivo potete averlo per soli 550 euro"... e non era nemmeno la versione base! :D
La versione base a 15.000 e passa euro non ha nemmeno il supporto a Android Auto/Carplay... mah.
Quelli Peugeot anche come grafica sono molto carini. Anche meglio di Audi.
Va bene, allora gli racconteremo qualche barzelletta cosi si rallegra un po'.
Belli gli interni, molto meno fuori...
Beh se avessero tutti questi problemi di affidabilità che dici non ne comprerebbe più nessuno...ho altri criteri valutativi...visto che oltre la cactus ho anche una c3 benzina da piu di 10 anni con oltre 100.000 km, mai un problema.. e così pure diversi colleghi con Citroen-Peugeot.
Ha detto che se fai viaggi di 30km al giorno per andare a lavoro, lui ha pagato 75 euro in 2 mesi
Poi non so
Io ho avuto tutti i tipi di auto, il metano è irraggiungibile