
04 Aprile 2023
Nissan Ariya (si pronucia ària) è l'auto elettrica che fa quel salto in avanti nelle dimensioni, nella qualità e nelle prestazioni rispetto alla prima (e più famosa) proposta dei giapponesi: Nissan Leaf. Qui ci troviamo con una piattaforma tutta nuova, la CMF-EV creata da zero per le auto elettriche e abbinata a due batterie, quella da 63 kWh netti e quella da 87 kWh netti, rispettivamente 66 e 91 kWh lordi.
Di base viene proposta con la trazione anteriore, restituisce quindi il classico feeling di guida dei crossover termici, ma perde qualcosa nel divertimento di guida che i nuovi SUV/crossover elettrici a trazione posteriore hanno iniziato a proporre (Model Y, Enyaq iV, ID.4 e via dicendo). Si può però avere anche la versione e-4ORCE a trazione integrale grazie a due motori elettrici. Sarà questa quella più interessante a livello di dinamica di guida perché la tecnologia e-4orce promette prestazioni interessanti, e non solo perché ha quasi 400 CV e accelera da o a 100 km/h in 5,5 secondi.
I due motori e la tecnologia e4ORCE permettono infatti il controllo indipendente di ognuna delle singole ruote con maggior precisione, cosa che si ripercuote nella dinamica di guida sportiva (in curva) così come in quella su neve o fondi a bassa aderenza.
Entro nell'abitacolo e trovo ancora il tasto di accensione. Ormai le elettriche, da Tesla in poi, stanno iniziando a farne a meno, persino Aiways U5 ci riesce. Nissan invece lo propone ancora: si tratta di una scelta per accontentare i clienti più tradizionalisti?
Quel che invece è futuristico è il resto dell'abitacolo: look minimale, tanti materiali che creano varietà negli interni (più al tatto che alla vista), un tavolo a scomparsa incastonato nella dashboard, il mobiletto centrale che si muove avanti e indietro con un controllo elettronico (e include un comodo bracciolo), e il software aggiornabile OTA, oltre alla strumentazione tutta digitale e personalizzabile.
Inutile dire che l'auto può essere controllata da remoto tramite app, e Ariya si distingue poi anche per la presenza della pompa di calore di serie e di tanto spazio nell'abitacolo.
Dietro si sta comodi anche in tre e anche in larghezza: il passo è generoso e il pavimento è piatto come una tavola. i comfort ci sono tutti (inclusi il climatizzatore per la zona posteriore) e la sensazione, a livello di finiture, è di un'auto di fascia ben più alta rispetto alla Leaf. Si paga di più, ma Nissan ha fatto un chiaro salto di segmento con questo modello.
Nissan Ariya debutta di serie con il caricatore AC da 22 kW trifase o 7,4 kW monofase. In corrente continua, invece, si ferma a 130 kW massimi: pochi se consideriamo le concorrenti, ma andrà valutata la curva di ricarica. Una curva molto piatta che mantiene fino all'80% una potenza alta è meglio di una che fa un picco breve a 150/180 kW e poi cala abbassando la media.
Nissan dichiara comunque 35 minuti per la ricarica rapida 10-80% della 63 kWh e 40 minuti per il 10-80% della 87 kWh.
Con Ariya siamo generazioni avanti rispetto alla prima Leaf: il pacco batterie è molto più sottile, è climatizzato a liquido per gestire ogni situazione, caldo e freddo e, soprattutto, portare in temperatura le celle per predisporre l'auto alla ricarica rapida a velocità ideali anche d'inverno.
Al volante di Nissan Ariya 63 kWh, con il motore da 218 CV, la potenza non manca, ma va segnalato che Nissan ha scelto una curva dell'acceleratore che scoraggia l'affondo del piede a tavoletta, visto che la parte iniziale è sempre dolce. Niente effetto fionda, ma prestazioni comunque assicurate: meno di 8 secondi per scattare da 0 a 100, ottima in ripresa e nel misto guidato si sente la coppia istantanea.
Dinamicamente è simile a Qashqai, con un setup più raffinato (qui il multi-link è di serie) e con uno sterzo piacevole, in grado di irrigidirsi in Sport in maniera maggiore rispetto a quanto visto sui crossover coreani o tedeschi. La precisione non gli manca, è abbastanza diretto e non troppo demoltiplicato. Resta però un'auto dal taglio globale: niente rigidità estrema, niente prestazioni da supercar, piuttosto un modello che fa del bilanciamento la sua caratteristica principale, e questo si nota anche nella gestione delle masse.
Pur essendo più grande, l'agilità è simile alla "sorella minore", la piacevolezza di guida è assicurata e le prime impressioni su comfort acustico e assorbimento asperità della strada sono positive, vedremo però durante una recensione in Italia visti i limiti ridotti in Svezia, contesto della prova.
Proprio a causa di limiti extra-urbani e autostradali molto ridotti (70 km/h fuori città, 110 km/h in autostrada), i consumi andranno rivalutati in un secondo momento. Ad ogni modo, Nissan Ariya stupisce perché con una massa e dimensioni importanti riesce, a 60 km/h, a far segnare 13,8 kWh / 100 km. Ai 100 all'ora, invece, il dato è un comunque apprezzabilissimo 17,5 kWh/ 100 km.
Tra città, tanto extra-urbano e un 30% di autostrada "lenta" (100/110 km/h), la prima prova ha fatto registrare una media complessiva 15,4 kWh / 100 km con climatizzatore sempre acceso e una media di 59 km/h.
Con questi dati è confermata l'autonomia dichiarata (403 km per la 63 kWh a trazione anteriore) visto che il calcolo riporta un totale di 393 km con una ricarica al 100%.
Il nuovo listino ufficiale valido dal 4 luglio 2022 elimina i vantaggi di chi ha ordinato l'auto in prenotazione risparmiando circa 900 euro:
Il prezzo di partenza di Nissan Ariya è di 51.400€ per la versione Advance 2WD con batteria da 63 kWh. Chi vuole invece la Ariya 78 kWh 2WD, quella con la batteria più capiente, può scegliere l'allestimento Advance da 57.900€, segno che la differenza tra la batteria base (63 kWh) e quella da maggiorata (da 87 kWh) è di 6.500€ e la cifra si ritrova anche nell'altro allestimento Evolve.
Nissan Ariya Advance è già una vettura molto completa nella dotazione di serie, da top di gamma: il prezzo include cerchi in lega da 19" con copertura aerodinamica, luci Full LED (anteriore, fendinebbia, posteriore), abbaglianti automatici, specchietti riscaldabili, regolabili e ripiegabili elettronicamente, vetri posteriori oscurati e filtro UV per tutte le superfici vetrate, bagagliaio automatico con apertura a gesti, parabrezza riscaldato, porte USB A e USB C nell'abitacolo, strumentazione digitale da 12,3", infotainment Nissan Connect con touch da 12,3", Apple CarPlay Wireless, Android Auto (con cavo), Alexa, Bluetooth e radio con 6 altoparlanti, videocamera a 360°, app per controllo remoto, connettività in auto, carica smartphone Wireless, retrovisore interno anti-abbagliamento e keyless. Sono inclusi di serie anche tutti gli ADAS, caricatore da 7,4 kW AC, cavo Modo 3 da 32A e cavo EVSE Modo 2 da 10 A (quello d'emergenza/casalingo), sedili riscaldabili, pompa di calore e tanto altro ancora.
Evolve è quella da scegliere per chi vuole uno sfizio in più: aggiunge i LED adattivi, tetto panoramico apribile, specchietti con memoria, HUD, parcheggio automatico ProPILOT Park, LED interni, sedili anteriori ventilati (caldo e freddo), sedili posteriori riscaldabili, console centrale elettrica, volante con regolazione elettrica e sedili anteriori con memoria e regolazione elettrica a 8 vie.
Qui sopra trovate la mia configurazione, nello scenario di utilizzo di Ariya come unica auto per tutte le esigenze (quindi non solo città e dintorni) e un lavoro che mi porta a viaggiare ogni settimana. Come anticipato, Evolve è uno sfizio di cui si può fare a meno, l'unico rimpianto sarebbero per me i sedili ventilati, ma giocate pure con il configuratore e fatemi sapere a quali accessori non potreste rinunciare.
Commenti
davvero allucinante, il piacere di guida se ne va a f......
Ne ho una e conosco decine di persone che ne hanno una. I tempi per avere alcuni pezzi di ricambio sono alti per tutti i brand. Almeno Tesla consegna. Altri brand sono bloccati pure con le consegne e danno 1 anno minimo di attesa. E' il periodo storico.
Esiste un'assistenza eh! Escono anche a domicilio e la prenoti dall'app. C'è una sezione specifica proprio per i rumori. Ma tu che scrivi, non compri ne l'una ne l'altra.
Ma è ovvio che salgono, partono da cifre irrisorie, e la il parlamento europeo ha decretato che entro il 2030 devono sono vendere auto a emissioni zero.
salgono? ma dove?
Solo in Italia però, visto che hanno l'apertura mentale di un sasso.
Questa però non scricchiola dopo un paio di mesi che la si acquista...
Bella prova ma un consiglio migliora l'audio, pare registrato da uno smartphone da 100 euro.
mi piace che abbiano dedicato un auto a game of thrones
Ok!
Abito in provincia, se vado in centro ci vado con una euro 5 di 12 anni o ci vado in treno, spendere 60.000 non può avere senso, il mutuo per la casa era da 120.000 euro, ma per un'auto noooooo
Nel centro storico è meglio andarci in bus, a piedi o in bicicletta che con qualunque tipo di auto...
Ma guarda non ce l'ho da più di dieci anni e non mi manca per niente, faccio esattamente quello che facevo prima e mi diverto di più senza menate di parcheggi, multe, meccanici e c.... varie.
In termini di risparmio anche se quello non è il punto per cui l'ho eliminata, si parla di qualche decina di migliaia....vedi te!
Di quanti Km stiamo parlando?
Di solito i pendolari sono quelli che vengono da fuori cittá, dalla provincia o da altre cittá, con tratte che vanno dai 20Km in su.
Onestamente, attraversare la cittá (per quanto grande), non lo vedo come pendolarismo.
brav
una liberazione concordo, ma che a volte non è comfort e nel lungo periodo in alcune condizioni di scenario costa di più
io in città faccio il pendolare
su quello non ci avevo pensato
concordo, ancora ci si inimica il popolo
"La posizione dei sedili Memory esiste da anni": è optional sulla maggior parte della auto sotto ai 100.000. Il parametro del prezzo non è un dettaglio, le altre costano il doppio. Su Tesla una per profilo guidatore (fino a 18: sai cosa significa per le le flotte aziendali?)
" E forse oggi anche altre lo aggiustano quando sentono il telefono": forse no, è l'unica. Verifica, non credermi.
"Praticamente tutte le EV di oggi ti guidano alle stazioni di ricarica in base alla destinazione": davvero? Strano, è il problema più sentito dagli utenti di elettrica, il fatto che il navigatore non sia affidabile. E non si aggiorni. O che abbia la connettività in abbonamento. Sempre che non siano la EQS580 da 150.000€.
"Non ci vuole niente": no, ci vuole qualcosa. Infatti nella Audi, Mercedes e BMW le mappe non hanno l'aggiornamento gratuito: è a pagamento. Considerato il tasso di crescita delle colonnine avere un navigatore che non si aggiorna fra qualche anno sarà una tragedia.
"E la funzione plug and charge in cui attacchi il cavo senza tessere c'è anche su Ionity adesso": per quali marche di auto? E con quale versione software? Le VW lo fanno solo dalla 3.1 in poi (gli ultimi mesi), tutte le precedenti NO. Elencami tutte le marche che lo fanno, con certezza. La rete più estesa di colonnine fast in Italia è di Tesla, seguita da Ionity, e Tesla ha il plug & charge dal 2009 sulla propria rete. Quindi è vero che Ionity lo fa, ma solo incrociata con alcuni modelli di alcune marche con una specifica versione di software che non si aggiorna OTA.
"Degli aggiornamenti non me ne faccio niente": spiegalo a chi ha comprato ID.3 o ID.4... e anche a chi si trova ogni 3 o 4 mesi una nuova funzionalità, che sia un miglioramento dei tergicristalli, i percorsi alternativi sul navigatore come fa Google Maps, il tenere conto nel calcolo della batteria della temperatura, vento e profilo altimetrico, del portarti ad un supercharger meno affollato se quello più vicino ha tutti gli stalli occupati, avere aggiunto il volante e i sedili posteriori riscaldabili (hardware già presente ma disattivato), continui miglioramenti alla gestione della batteria, chi ha la SR+ si è trovato con il 5% di batteria in più sbloccata via software, la frenata rigenerativa automaticamente compensata con la frenata idraulica quando la temperatura è bassa... l'elenco è lunghissimo. Hai citato solo aggiornamenti idioti, ci sarà un perchè.
"Facile da guidare? Guidi e basta? Che cavolo vuol dire? "... figliolo, prova con il gaviscon, mi sembri nervoso. Se non ti lecchi le dita, godi solo a metà: guidala, magari capisci.
"Quindi è diventata uno dei tanti marchi tra cui scegliere": infatti continuano a sceglierla. E' la marca elettrica più venduta al mondo, superiore anche a BYD, dato che lei include anche le plugin nel suo conteggio (ma i giornalisti non sanno leggere un report e quindi hanno titolato quasi tutti sbagliando). Tesla da sola nel 2022 vende più di Mercedes, Audi e BMW sommate insieme (solo BEV, ovviamente): perchè la gente può scegliere, pensa se ci fosse solo lei, come 3 anni fa.
"Ci sono anche quelli che dopo aver avuto una Tesla, adesso guidano una Taycan, una e-tron o una EQS/EQE." certo, come c'è chi dopo iPhone passa ad Android e viceversa, ci mancherebbe. Ma i dati di vendita continuano a parlare chiaro. Quando ci sarà un'altra marca che vende segmento D che supererà Tesla, avrai ragione. Per il momento, siamo lontanissimi.
Lo so.
Infatti era un intenzione, ma non sono sicuro la rispettino.
Ovviamente, ma credo solo per questione di marketing, si dicevano più ottimisti per le economie di scala, perché potrebbero accorciare la piattaforma CMP sui 3,80 metri condividendo molte più componenti e mettendo una batteria piu piccola sull'ordine di 150km di autonomia.
la vedo ottimistica come ipotesi... a quei prezzi oggi ti vendono la panda a benzina adesso.
Bello questo scaldabagno da 50k
Ma ancora che presentano auto elettriche? vogliono fallire vero?
Concordo.
Sono molto curioso della nuova Centoventi, dalla concept che si vocifera che Fiat voglia introdurre quel modello in una forbice fra i 16k e i 20k.
Che per una EV inizierebbe ad essere interessante, ma anche lì, si tratta di dichiarazioni di intenti.
Sorridi pure. Non sono tutti nerd.
Mia mamma ha la Kona elettrica da un anno ed è contentissima.
Cerchiamo di essere obiettivi.
160 km/h, quasi 8 secondi da 0-100, 130kW di ricarica massima. 65k €. Bisogna avere qualche problema per andare a ordinare questa invece che una Model Y LR che costa praticamente uguale!
Da possessore di una Tesla mi viene da sorridere a leggere questo fiume di commenti. Uno che discute di elettriche e poi non è interessato agli aggiornamenti sw che sono tutto su questo tipo di auto a fare la differenza! Vai compra una Kia! :D
Leggendo i commenti mi rendo conto che presto dovremo pensare ad un Bonus psicologo per i no-watt.
Sì, ormai si è raggiunto un circolo vizioso dove sarà difficile uscirne, sia per i costruttori che per il consumatore. Non me la prendo neanche con i costruttori in sè, quanto più con la società di oggi che pretende determinate cose da un'industria. Bacchettiamo i motori endotermici, buttiamo m£rda contro il diesel (farei vedere quanto poco inquina un Euro 6 di ultima generazione) e promuoviamo una tecnologia che comunque inquina e ha un sacco di limiti, però poi continuamo a produrre energia da fonti fossili solide (basta andare su siti dedicati per vedere nazioni come Cina, Polonia, India e simili quanto inquinamento generino visto che producono quasi solo dal carbone), continuamo a far circolare nei mari navi container vecchie di decine di anni che inquinano in un'ora quando migliaia di auto messe insieme. Ormai vedo solo una grande incoerenza di fondo, se la sono presa col mercato automobilistico perché forse quello più facile da attaccare, tra qualche anno vedremo se erano davvero le automobili a inquinare.
Ci sono i peggiori valori di sempre nelle vendite delle automobili, sia in Italia che in generale in Europa. L'unico mercato che davvero va bene è quello cinese, infatti i grandi marchi si stanno adattando tutti per poter fare breccia in Cina, vedi BMW con le nuove griglie gigantesche che ai cinesi tanto piacciono. Ma lo stesso veicoli come questa Nissan li vedo bene soprattutto in un mercato del genere. Ora parliamoci chiaramente, ma chi ha 50k da spendere per un SUV di media grandezza? Prima per quella cifra prendevi una berlina di lusso, ora è nella media delle vetture elettriche. C'è una bella differenza.
Ormai l'andazzo è questo. Se poi si vuol negare l'innegabile non sono fatti miei, ci sono i dati oggettivi a dire la verità, cioè che il mondo automotive, tra crisi dei chip e prezzi fuori dal mondo, vendono molto di meno.
Tutte c'è l'hanno, ma poche funzionano bene come tesla...sopratutto nel calcolo dell'autonomia dell'auto.
Tesla è ancora avanti (senza contare sentinel mode, summon etc...
appunto ne carne ne pesce quando hai un box piccolo quei 30 cm fanno una enorme differenza , anche nei parcheggi
Vedremo...
Sì ma ormai tutte le EV hanno la funzione che ti indirizza alle colonnine per ricaricare quando imposti una destinazione. L'altro giorno ho visto una prova della EQE (se non ricordo male) e aveva anche l'indicazione di quanti stalli liberi aveva la stazione Ionity.
La Tesla era molto avanti rispetto agli altri anni fa, ora non più così tanto.
la batteria di quell'auto verrà considerato ricambio e i prezzi sui ricambi non calano mai, soprattutto se quel componente è utilizzato anche su più recenti.
mai cambiato la frizione su un'auto di 15 anni prima? non ti costa meno, eppure sono passati 15anni ed è solo un pezzo di ferraglia
Certo, vado sul blog dei Teslari a chiedere... E magari dopo vado dall'oste a chiedere se il vino è buono? ;)
La posizione dei sedili Memory esiste da anni, basta toccare un pulsante se la guidano in due, sai che fatica. E forse oggi anche altre lo aggiustano quando sentono il telefono visto che la funzione keyless entry per esempio c'è anche su macchine più economiche.
Praticamente tutte le EV di oggi ti guidano alle stazioni di ricarica in base alla destinazione. Non ci vuole niente. E la funzione plug and charge in cui attacchi il cavo senza tessere c'è anche su Ionity adesso.
Degli aggiornamenti non me ne faccio niente, se l'auto funziona non mi interessa se mi arriva un aggiornamento per fare scorregge o mettere lo screensaver del camino.
Anche su altre ci sono i comandi vocali.
Facile da guidare? Guidi e basta? Che cavolo vuol dire? Anche mia mamma che ha la Kona EV guida e basta.
Vai a vedere anche altre EV recenti e ti renderai conto che Tesla non ha più il vantaggio che aveva anni fa. In alcune cose è meglio, ok, ma in altre è peggio. Quindi è diventata uno dei tanti marchi tra cui scegliere. Ci sono anche quelli che dopo aver avuto una Tesla, adesso guidano una Taycan, una e-tron o una EQS/EQE.
Questo con le termiche, con le elettriche tutta un altra storia...serve un computer di bordo che funzioni bene, delle mappe che funzionino in maniera sinergica e ottima
Ottima la politica in Germania: abbonamento dei mezzi pubblici a 8 € al mese. Lo facessero pure da noi, con treni e metro adeguate, l'auto la vendo il giorno dopo
Nel mio parco auto è entrata una panda del 1995, basta così, sto apposto per i prossimi 15 anni. Sti bisonti da 60.000 euro se li possono tenere