
04 Giugno 2020
La Formula 1 scende attivamente in campo per dare un suo importante contributo nella lotta contro la pandemia del Coronavirus. Ben 7 team che hanno la loro sede nel Regno Unito stanno portando avanti quello che è stato chiamato "Project Pitlane" e che punta ad aiutare il Governo inglese nella produzione di respiratori polmonari fondamentali per salvare le persone colpite più duramente da questo pericoloso virus. Questo progetto sfrutterà le competenze tecniche che i team di F1 dispongono grazie alla loro esperienza nello sviluppo delle monoposto: progettazione rapida, produzione di prototipi e test e assemblaggio specializzato. Del resto, i team di Formula 1 sono abituati alle sfide tecniche e a reagire in tempi molto rapidi.
Project Pitlane si concentrerà su 3 fasi ben distinte: velocizzare la disponibilità di questi strumenti medici da produrre su licenza, incrementare la produzione dei respiratori attraverso nuove tecnologie e progettare e produrre nuovi dispositivi da certificare. Un progetto molto interessante che potrebbe dare un importante contributo durante l'emergenza sanitaria. I team che hanno aderito sono: Aston Martin Red Bull Racing, BWT Racing Point F1 Team, Haas F1 Team, McLaren F1 Team, Mercedes-AMG Petronas F1 Team, Renault DP World F1 Team e ROKiT Williams Racing.
In Italia, al momento, l'impegno maggiore arriva dal Gruppo FCA che ha fatto sapere che assieme alla Ferrari e alla Marelli sta valutando la possibilità di poter aiutare la Siare Engineering per poter costruire respiratori polmonari. Un impegno sicuramente importante ma che al momento sembra ancora non definito del tutto. La speranza, ovviamente, è che il tutto si possa tradurre rapidamente in un impegno concreto.
Commenti