Morte Salvadori, Filippo Rovelli non scenderà in pista: così Luca vincerà il titolo
Filippo Rovelli ha deciso di non partecipare alle ultime due gare dell’Irrc per consentire a Luca Salvadori di vincere il titolo

La morte di Luca Salvadori ha lasciato il segno tra gli appassionati di motorsport. Era molto amato e riusciva a trasmettere la sua passione per le moto e il mondo delle corse attraverso i suoi video seguitissimi, tanto che il suo canale YouTube era arrivato a disporre di oltre mezzo milione di iscritti. La sua abilità comunicativa gli ha permesso di condividere con gli appassionati quel grande amore che aveva per le moto ed il mondo del motorsport.
Dopo la scomparsa del pilota e Youtuber sono arrivati i saluti di tanti piloti, amici e colleghi che hanno ancora una volta raccontato le qualità di Luca e quanto amore avesse per il mondo delle 2 ruote. Salvadori è morto durante una gara dell’Irrc, l'International Road Racing Championship che si era svolta in Germania lo scorso weekend.
E dal suo più diretto rivale per la lotta al campionato arriva un gesto molto bello. Filippo Rovelli ha infatti deciso di non partecipare alle ultime due gare dell’Irrc per consentire a Luca Salvadori di vincere il titolo.
SEI STATO TU IL MIGLIORE
Il messaggio è stato affidato da Rovelli a Instagram.
Per me il campionato finisce qui. Non ha senso continuare senza di te in pista, senza la tua grinta, il tuo talento. Questo titolo è tuo, Luca, e te lo sei guadagnato con merito, gara dopo gara. Sono anni che le nostre strade si incrociano in pista, ma mai come quest'anno ci siamo dati battaglia. È stato un vero testa a testa. Avevamo ancora due gare davanti a noi, due occasioni per sfidarci ancora una volta e continuare a crescere insieme. Ma avrei voluto festeggiarti in modo diverso, stringerti la mano e dirti di persona che sei stato il migliore. Questo campionato è tuo, e lo sarà per sempre. Grazie per ogni momento vissuto insieme. Ti voglio bene.
Il team Pistard non parteciperà alle ultime due gare come omaggio al campione scomparso. Sarà comunque presente solo per fare un saluto come ha spiegato il titolare Gianluca Galesi.
Luca era un ragazzo eccezionale, bravo, dolce, simpatico, solare. L’ultima volta che l’ho visto abbiamo parlato anche di questa gara che doveva correre in Germania, era indeciso se andare per risparmiare la moto. Invece è andato e non è più tornato. Non gareggeremo né a Imola né a Cervesina. Saremo presenti lì solo per fare un saluto a Luca. Con questo gesto vogliamo far sì che da lassù possa vincere il titolo del National Trophy 1000, che inseguiva da tanti anni e a cui era arrivato vicino. Quest’anno che avrebbe potuto vincerlo perché aveva quattro vittorie su sei, purtroppo non potrà festeggiarlo.