MINI e Deus Ex Machina insieme per due esemplari esclusivi di John Cooper Works
La collaborazione dà vita a due show car uniche che celebrano motorsport, design e lifestyle.

L’imminente IAA Mobility 2025 sarà l’occasione per vedere in anteprima, oltre alle showcar Pavillon e Open Space, il risultato dell’esclusiva e inedita collaborazione tra MINI e il marchio di lifestyle Deus Ex Machina. La collaborazione, all’insegna della tradizione racing, della cultura surf e del design artigianale, ha permesso la realizzazione di due modelli one-off di John Cooper Works. Le due vetture incarnano anime diverse ma complementari, legate da una filosofia comune e dalla grande X bianca sul tetto che simboleggia la co-creazione tra i due brand.
The Skeg
La prima protagonista si chiama The Skeg ed è una MINI JCW Electric da 190 kW caratterizzata da una carrozzeria di colore giallo e argento che si distingue per l’uso di pannelli in fibra di vetro semitrasparente che alleggeriscono il peso e migliorano l’aerodinamica. Lo spoiler Flex Tip Surf è progettato per adattarsi al flusso d’aria, replicando il comportamento di una tavola da surf e integrando funzione aerodinamica ed estetica. Gli interni presentano sedili sportivi rivestiti in neoprene, cruscotto in fibra di vetro e vassoi sagomati per lo stivaggio delle mute. L’impostazione complessiva privilegia elementi essenziali e materiali funzionali, con l’obiettivo di esprimere autenticità e coerenza con la cultura del surf.
The Machina
L’altra vettura, chiamata The Machina, è una MINI John Cooper Works con motore a combustione da 170 kW, sviluppata come omaggio alla tradizione del motorsport. La carrozzeria adotta una livrea rossa, bianca e nera con inserti a contrasto e la scritta Deus, completata da passaruota maggiorati e quattro fari supplementari che richiamano l’heritage rally del marchio. Il diffusore posteriore deriva dalle versioni da competizione del Nürburgring, mentre lo scarico centrale e lo spoiler in stile Can-Am richiamano soluzioni tipiche delle auto da corsa. Gli interni prevedono cinture a cinque punti, roll-bar a vista, comandi analogici essenziali e superfici in tessuto cerato leggero. Dettagli come i toggle switch e il freno a mano idraulico con leva oversize sono concepiti per garantire funzionalità immediata e rapporto diretto tra conducente e vettura.
Il progetto
L’identità visiva dei due modelli è stata curata insieme al direttore creativo di Deus Ex Machina Carby Tuckwell e al designer inglese Matt Willey, già autore di livree speciali per MINI d’epoca. Il loro contributo ha rafforzato il legame con la storia sportiva del marchio britannico e ha dato vita a grafiche capaci di coniugare memoria e innovazione. La collaborazione si estende anche oltre le automobili con una capsule collection MINI x Deus che sarà lanciata all’IAA Mobility di Monaco l’8 settembre e distribuita a livello globale. Ogni capo unisce materiali di qualità, attenzione sartoriale e riferimenti al DNA condiviso dai due marchi, costruendo un ponte tra motorsport e moda contemporanea.