MINI John Cooper Works Countryman, il restyling porta ancora più grinta
Tempo di restyling per la MINI John Cooper Works Countryman che guadagna alcuni ritocchi estetici che permettono di offrire maggiore grinta al suo look.

Tempo di restyling per la MINI John Cooper Works Countryman. Le novità solo per lo più di natura estetica, le stesse già viste nella nuova Countryman. Il nuovo modello sarà disponibile a partire da novembre 2020. I prezzi per il mercato italiano non sono ancora stati comunicati.
RITOCCHI AL DESIGN E STESSO MOTORE
Le differenze di design non sono moltissime ma contribuiscono a dare maggiore grinta all'autovettura. Nuova, per esempio, è la griglia del radiatore. I tecnici hanno ridisegnato anche il paraurti frontale e hanno introdotto nuovi fari a LED anteriori e nuove luci posteriori. Le linee che circondano i fari e la griglia del radiatore sono rifinite in nero lucido, così come le maniglie delle porte e la scritta modello sul bagagliaio. Gli interessati potranno scegliere l'auto anche nelle nuove colorazioni White Silver e Sage Green, entrambe metallizzate.
Internamente, è disponibile su richiesta il nuovo display digitale per la strumentazione da 5 pollici e quello da 8,8 pollici touch per il sistema infotainment. Grazie alla SIM integrata, sono a disposizione una serie di servizi connessi. L'opzione MINI Navigation Plus fornisce tra le altre cose anche dati sul traffico in tempo reale, il portale Internet MINI online, la predisposizione per Apple CarPlay e l'integrazione dell'assistente vocale Amazon Alexa.
Confermatissimo, invece, il motore, un potente 4 cilindri 2 litri turbo da 225 kW/306 CV e 450 Nm di coppia. La nuova MINI John Cooper Works Countryman è in grado di accelerare da 0 a 100 Km/h in 5,1 secondi. Presente pure la trazione integrale ALL4. Il cambio è uno Steptronic a 8 rapporti. Parlando di consumi e di emissioni, il marchio dichiara 7,3 – 6,9 l/100 km e 166 – 156 g/km di CO2 (dati preliminari).