Nuova Range Rover, la versione Plug-in si fa vedere su strada
Mancano alcuni mesi al debutto della quinta generazione della Range Rover.

Non dovrebbe mancare moltissimo al debutto della quinta generazione della Range Rover. Land Rover è impegnata a finalizzare lo sviluppo di questa vettura molto importante per la sua strategia di crescita. Diversi prototipi sono stati intercettati su strada impegnati nei test. In particolare, alcune nuove foto spia hanno immortalato la futura versione Plug-in. Lo si può notare grazie a due dettagli importanti: la presenza dello sportellino della ricarica e l'adesivo che svela che sotto il cofano è presente un powertrain ibrido.
Ancora presto per capire le specifiche tecniche della versione PHEV. L'attuale modello dispone di un sistema ibrido da 404 CV (297 kW). Possibile che possa arrivare un'evoluzione di questo powertrain magari con più potenza e un'autonomia superiore. In ogni caso, pare che sarà offerta anche una variante Plug-in ancora più performante con due motori elettrici. Dettagli precisi, comunque, ancora non ce ne sono. In ogni caso, la nuova Ranger Rover sarà proposta anche con motori endotermici, in alcuni casi abbinati ad un sistema Mild Hybrid 48 V.
SUL MERCATO NEL 2022
Il nuovo modello poggerà sulla piattaforma MLA che sarà la base anche di ulteriori vetture del marchio inglese. Parlando del design, i muletti intercettati durante i test presentano, ovviamente, ancora pesanti camuffamenti. Tuttavia, la quinta generazione della Range Rover non dovrebbe caratterizzarsi per un look rivoluzionato. Si tratterà, piuttosto, di un affinamento per rendere il veicolo più moderno ed elegante.
Land Rover dovrebbe proporre la nuova Range Rover anche in una versione con passo lungo. Inoltre, in un secondo momento dovrebbe debuttare pure la Range Rover Sport. Quando il marchio inglese presenterà la nuova generazione della Range Rover? Tra la fine del 2021 e l'inizio del 2022 anche se una data ufficiale ancora non c'è. Sul mercato, comunque, arriverà il prossimo anno. Le tempistiche, però, potrebbero variare a causa del problema della crisi dei chip che sta complicando i piani della maggior parte delle case automobilistiche. Proprio per via di questa problematica, di recente il marchio inglese ha dovuto rivedere i piani di produzione delle Defender e Discovery.
[Foto spia: Motor1.com]