Capricorn e Zagato, primo teaser della nuova hypercar: solo 19 esemplari
Solo 19 esemplari, costruiti a mano in Germania: la prima hypercar Zagato-capricorn debutta il 10 ottobre 2025 allo Zoute Grand Prix.

Il primo fotogramma è in bianco e nero, ma racconta già molto. Portiere ad ali di gabbiano, specchietti protesi oltre i passaruota e tre strumenti circolari all’interno, sul cruscotto. È il teaser della prima hypercar firmata Zagato, sviluppata insieme a capricorn Group, e l’anteprima mondiale è fissata per il 10 ottobre 2025 allo Zoute Grand Prix in Belgio. La produzione è prevista nel primo semestre 2026 e sarà limitata a 19 coupé.
Dietro questo progetto c’è l’unione di due approcci complementari. La tecnologia leggera e l’ingegneria di precisione tedesca di capricorn e il design emozionale italiano di Zagato (un nome in passato legato spesso ad Alfa Romeo). L’obiettivo non è inseguire record di velocità o mode del momento, ma creare un’auto analogica e senza compromessi, pensata per esaltare l’esperienza del guidatore.
L’anima di capricorn: ingegneria e leggerezza
Per Robertino Wild, fondatore e CEO di capricorn, questa hypercar rappresenta il coronamento di decenni di ricerca. La definisce il risultato di un percorso dedicato a perfezionare l’ingegneria leggera, ma con un’anima volutamente analogica, capace di regalare al pilota un rapporto diretto con la strada. La scelta di affidare il design a Zagato nasce non solo dalla fama del marchio, ma anche da un legame personale: la collaborazione con Andrea Zagato è frutto di un’amicizia di lunga data che ha dato al progetto un carattere intimo e speciale.
La visione di Zagato
Andrea Zagato sottolinea invece come questa vettura segni un punto di svolta per la carrozzeria milanese. In oltre un secolo di storia e collaborazioni con più di 45 case automobilistiche, non era mai stata realizzata un’hypercar a marchio Zagato. Il nuovo modello inaugura così un segmento inedito, capace di spingersi oltre la tradizionale distinzione tra auto contemporanee e classiche da collezione. Per Zagato, questa serie costruita a mano unisce due DNA, quello tedesco e quello italiano, trasformandoli in un’identità più forte. Una sintesi di precisione ingegneristica e bellezza senza tempo, che apre un nuovo capitolo nella storia del marchio.
L’intero progetto sarà realizzato a mano in Germania e distribuito in esclusiva dal Louyet Group, che presenterà i 19 esemplari (tanti quanti furono per la Zagato AGTZ Twin Tail) prima di tutto a una ristretta cerchia di collezionisti e clienti VIP di lunga data.