
14 Agosto 2020
Ford spinge l'acceleratore sull'aspetto tecnologico dei suoi veicoli, introducendo nuovi servizi utili sul suo sistema multimediale SYNC di ultima generazione e studiando come prevedere gli incidenti grazie a software, sensori e connettività V2X.
Grazie a una partnership con INRIX, le unità infotainment più recenti delle auto Ford potranno segnalare quale distributore di carburante nella zona ha i prezzi più vantaggiosi e dove sono i parcheggi liberi, sempre nell'area circostante il guidatore. Le novità arriverà inizialmente sull'elettrica Mustang Mach-E, sulle versioni a 2 e 4 porte del pick-up Bronco e sulla nuova generazione del pick-up F-150; e sarà disponibile in quasi 20.000 città distribuite in 150 Paesi in tutto il mondo. Non sono specificati dettagli più precisi su tempistiche e modalità di distribuzione dell'aggiornamento, né sull'arrivo in altri modelli di veicolo.
In concreto, all'utente basterà cercare (anche via comandi vocali) una stazione di servizio o un parcheggio per ottenere, oltre alle informazioni tradizionali (posizione, indirizzo...) anche dettagli rilevanti in tempo reale come appunto prezzi, posti disponibili e così via. INRIX dice che il suo database include dettagli di oltre 380.000 stazioni di servizio in tutto il mondo, e che raccoglie miliardi di dati (anonimi) da molteplici fonti diverse, come altri veicoli connessi, città, giornali e perfino social media per garantire un servizio quanto più preciso e completo possibile.
In partnership con entità come Vivacity Labs, il consiglio comunale di Oxfordshire e l'università di Loughborough e supporto della TFL (Transport for London), Ford sta testando nel Regno Unito un sistema per prevedere i punti più pericolosi in cui avvengono gli incidenti. L'idea è di raccogliere quanti più dati possibili dagli oggetti connessi che si trovano sulla strada, che sono sempre più numerosi - si parla principalmente di veicoli "smart" e sensori di semafori, cartelli e così via. Questi dati saranno poi ulteriormente arricchiti da quelli inviati dalle autorità, e serviranno a prevedere i punti più pericolosi nelle strade - includendo anche un'analisi delle cause di incidente più probabili. In questo modo le città potranno giocare d'anticipo attuando interventi migliorativi dove più è necessario.
Il test si terrà tra Oxfordshire e Londra, durerà 18 mesi e sarà a partecipazione volontaria. Sono previsti 700 veicoli tra quelli commerciali e quelli privati. I dati raccolti saranno minuziosi: includeranno addirittura l'uso di acceleratore e freno e del volante. Vivacity Labs equipaggerà i veicoli interessati con 25 sensori ulteriori. L'università di Loughbough, che ha una lunga esperienza nel campo della ricerca sulla sicurezza stradale, si occuperà di analizzare i dati raccolti, naturalmente con l'aiuto di computer e AI
Commenti
Anche io vorrei sapere se sync 3 si aggiorna per diventare sync 4. ?
Grazie.
Io ho ford mondeo ibrida vignale da 24.07.2020 con sunc 3 si aggiorna per essere sync 4.
Ho whats app 3889577226.
Claudio
,Grazie.
Bravo ford.
Ford li ha sempre tenuti separati, cambia l'hardware.
Si ma siamo ancora lontani dalla totale affidabilita' su servizi futili quali il parcheggio..su quanti che liberano il posto si preoccupano di indicarlo sull 'app ad esempio?
La legge dei grandi numeri fa la differenza, Waze funziona così eppure mi sembra che in molti ci facciamo affidamento con un buon grado di soddisfazione, no? In questa idea, inoltre, entreranno in gioco anche dati oggettivi (sensori) e ufficiali (autorità)
Ragazzi ma sapete se SYNC 4 arriverà come aggiornamento via OTA sulle ford già uscite con SYNC 3? Tipo Puma?
Secondo me sì
Scusate una domanda che non c'entra nulla nell'articolo, che casse vogliono nella fiat strada? È per un mio amico, da 13 cm vanno bene?
Quanto puo' essere utile ma mai puo' essere 100% affidabile perche' non tutti notificano se un servizio e' disponibile o meno, siamo molto lontani dall avere info come queste attendibili al 100%