Ford Kuga PHEV: parte la campagna di richiamo per sostituire le batterie difettose
Ford provvederà a sostituire le batterie delle Kuga PHEV oggetto del richiamo della scorsa estate.

Ford ha deciso di sostituire l'intero pacco batteria ed il sistema elettrico associato delle Kuga PHEV (Plug-in) che erano state oggetto di un richiamo questa estate. A quanto si apprende, il costruttore americano dovrebbe iniziare le riparazioni entro la fine del 2020 con l'obiettivo di concludere le operazioni a marzo del 2021. Ma cosa era successo? La Casa dell'Ovale Blu aveva rilevato un numero isolato di casi di auto con problematiche legate al funzionamento della batteria ed in particolare al modo in cui viene dissipato il calore generato dalla stessa.
Questi difetti avevano portato ad un surriscaldamento dell'accumulatore in un numero molto limitato di casi. Il calore prodotto aveva poi generato un principio di incendio. Fortunatamente non c'è stato mai alcun ferito. Ford quindi aveva deciso sospendere le consegne delle Kuga PHEV e di organizzare una campagna di richiamo. Il problema sarebbe stato individuato in alcune impurità nelle celle delle batterie. Le auto coinvolte sono quelle prodotte prima del 26 giugno 2020.
Ford ricorda che i clienti in possesso di una Kuga PHEV oggetto di richiamo, in attesa della riparazione, potranno continuare tranquillamente a guidare le loro auto usando esclusivamente la modalità di guida "EV Auto". Tuttavia, non dovranno ricaricare in alcun modo l'accumulatore. Si ritiene che siano colpite dal problema fino a 27.000 auto in tutto il mondo. A parziale compensazione del disagio, il costruttore offrirà ai clienti una carta carburante del valore di 500 euro da utilizzare nelle stazioni di rifornimento.