Ford, la realtà virtuale per progettare le auto durante il lockdown
Ford ha utilizzato la realtà virtuale per portare avanti lo sviluppo delle sue auto durante il periodo di lockdown.

Ford, come tanti altri produttori, ha dovuto interrompere la maggior parte delle sue attività a seguito della proliferazione del virus. Tuttavia, nonostante molti tecnici fossero costretti a rimanere a casa, lo sviluppo delle auto è andato avanti attraverso l'utilizzo della realtà virtuale. Grazie a questa tecnologia, i progettisti hanno potuto proseguire il loro lavoro utilizzando uno studio di progettazione completamente virtuale.
Indossando visori VR, hanno potuto interagire su modelli virtuali realizzati con la computer grafica. In realtà, la Casa dell'Ovale Blu già da tempo sfrutta questa tecnologia per la progettazione degli interni dei suoi veicoli ma il lockdown è stato l'occasione per ampliarne l'utilità visto che i designer non potevano contare sui classici strumenti per creare i loro modelli. Ma la realtà virtuale è servita anche ad altro durante il periodo della quarantena.
I progettisti, infatti, hanno lavorato sui primi schizzi della macchina da corsa virtuale del progetto Team Fordzilla P1. A contribuire al design dell'auto anche i rappresentanti di Francia, Germania, Italia, Spagna e Regno Unito di Fordzilla Europa e le loro rispettive community. Sono stati infatti effettuati 8 sondaggi che hanno ottenuto oltre 220.000 voti, che aiuteranno Ford a dare una forma al veicolo virtuale. Questo progetto si concluderà verso la metà del mese di giugno.
Con la ripartenza, la realtà virtuale non sarà messa da parte ma troverà sempre più spazio per affiancare i progettisti nel loro lavoro quotidiano.