Ferrari SF90 Stradale è in ritardo: le consegne inizieranno verso la fine del 2020
La pandemia ha costretto la Ferrari a ritardare le consegne della SF90 Stradale che inizieranno nel quarto trimestre del 2020.

Il lungo lockdown dovuto allo scoppio dell'emergenza sanitaria ha portato diversi problemi anche alla Ferrari. Oltre ai danni dal punto di vista economico, il Cavallino Rampante ha dovuto rivedere pure i piani per l'inizio delle consegne della sua SF90 Stradale. In origine, il primo modello ibrido Plug-in della Ferrari doveva arrivare nelle mani dei clienti già verso la fine del mese di giugno. Purtroppo, la chiusura delle fabbriche e i problemi dei fornitori a loro volta colpiti dal lockdown, hanno portato ad un ritardo di alcuni mesi sulla tabella di marcia.
Secondo quanto affermato da Louis Camilleri, amministratore delegato della Ferrari, le consegne dovrebbero iniziare nel quarto trimestre dell'anno. A causa di questo allungamento dei tempi, i clienti dovranno aspettare più di 18 mesi dal momento dell'ordine per poter ricevere la loro autovettura.
La Ferrari SF90 Stradale, si ricorda, dispone di un powertrain composto da un motore 3.9 litri V8 a 90° da 780 CV (574 kW) abbinato a ben 3 unità elettriche. La sportiva può così contare su complessivi 1.000 CV (736 kW). Le prestazioni sono davvero notevoli. La velocità massima raggiunge i 340 Km/h, mentre bastano 2,5 secondi per raggiungere i 100 Km/h. Inoltre, grazie al pacco batteria da 7,9 kWh, la SF90 Stradale può percorrere sino a 25 Km in modalità solo elettrica.