Esodo estivo, primo weekend da bollino rosso sulle strade italiane
Primo weekend critico per la viabilità in questa estate 2025

L’estate è arrivata e i primi italiani si stanno già concedendo le prime pause. Come ogni anno in questo periodo, molti automobilsiti si riversano sulle strade per raggiungere le mete della loro villeggiatura, mettendo sotto pressione la viabilità. Sul calendario dell’Anas iniziano infatti ad apparire i primi bollini rossi che identificano una circolazione stradale critica. In questo primo weekend di luglio 2025 lungo la rete stradale e autostradale di Anas è infatti atteso traffico in costante aumento con spostamenti in crescita dai grandi centri urbani verso le località di villeggiatura. Si attende traffico intenso anche nel pomeriggio e nella serata di domenica, quando si concentrerà parte dei rientri.
LE TRATTE CRITICHE
Anas è impegnata a semplificare la gestione del traffico attraverso l’ottimizzazione dei cantieri per completarli, ove possibile, prima dell’esodo estivo, che si intensificherà ancora di più dall’ultima settimana di luglio. Per consentire la fluidità del traffico Anas garantirà presìdi di personale sull’intera rete stradale e autostradale, in particolar modo in corrispondenza dei cantieri inamovibili.
Anas ne approfitta per ricordare alcune tratte critiche come in Veneto dove permane la chiusura in via precauzionale della statale 51 “Di Alemagna” al km 95,200 in località San Vito di Cadore (Belluno). In Piemonte, dopo la cerimonia della scorsa settimana, si transita a senso unico alternato nel nuovo tunnel di Tenda che ristabilisce una connessione più rapida tra la provincia di Cuneo, l’Imperiese e la Costa Azzurra. Nei giorni feriali le aperture sono previste nelle seguenti fasce orarie: dalle 06:00 alle 09:00; dalle 12:30 alle 14:30; dalle 18:00 alle 21:00. Durante i week end il tunnel è aperto dalle 06.00 alle 21.00.
Traffico intenso previsto nel Lazio in entrata e in uscita da Roma: le strade interessate sono il Grande Raccordo Anulare di Roma, la A91 “Roma – Fiumicino”, la SS 148 “Pontina” che insieme alla SS 7 “Appia” assicura i collegamenti tra Roma e le località turistiche del basso Lazio e le statali 1 “Aurelia” e 2 “Cassia” verso l’area nord e nord-est della regione e la Toscana. Nel resto dell’Italia gli itinerari interessati sono, in direzione sud, le principali direttrici verso le località di villeggiatura, in particolare lungo le dorsali adriatica, tirrenica e jonica e lungo i valichi di confine in direzione di Francia, Slovenia e Croazia, lungo l’arco alpino, e in uscita dai centri urbani.
L’intensificazione della circolazione potrà riguardare i principali itinerari turistici: la A2 “Autostrada del Mediterraneo” che attraversa Campania, Basilicata e Calabria; le statali 106 “Jonica” e 18 “Tirrena Inferiore” in Calabria; la SS 131 “Carlo Felice” in Sardegna; l’Itinerario E45 (SS675 e SS3 bis) che interessa Umbria, Toscana, Emilia-Romagna e collega il nord est con il centro Italia; la direttrice SS16 “Adriatica” (Puglia, Molise, Abruzzo, Emilia-Romagna e Veneto). Al nord i Raccordi Autostradali RA13 e RA14 in Friuli-Venezia Giulia verso i valichi di confine, la SS36 del Lago di Como e dello Spluga in Lombardia, la SS45 di Val Trebbia in Liguria, la SS26 della Valle D’Aosta, la SS309 Romea tra Emilia-Romagna e Veneto.
I CONSIGLI DI ANAS
Anas invita gli automobilisti a valutare fasce orarie alternative per il rientro, in preferenza al mattino o in tarda serata, per evitare i momenti di maggiore congestione, e raccomanda di evitare le ore più calde, di viaggiare con veicoli in buone condizioni e portare con sé adeguate scorte d’acqua. Si ricorda che le corsie di emergenza sono destinate esclusivamente ai mezzi di soccorso e alle Forze dell’Ordine. Anche in situazioni di traffico copioso è in ogni caso sempre interdetta e preclusa all’utenza la possibilità di utilizzarle.