
02 Maggio 2023
Lime ha annunciato di aver iniziato a rinnovare la sua flotta di bici elettriche in sharing a Milano, introducendo il nuovo modello Gen4 che, in precedenza, aveva già lanciato a Parigi, Londra, Roma, Washington e Sydney. La società conta di concludere la fase di sostituzione del vecchio modello con quello nuovo entro la fine del mese di maggio.
Complessivamente, saranno messe a disposizione ben 2.000 ebike Gen4 a cui si aggiungono anche i 750 monopattini elettrici già presenti in città. L'aggiornamento della flotta di bici elettriche a pedalata assistita a Milano rappresenta, per Lime, un investimento di 3,2 milioni di euro.
La scelta di sostituire la propria flotta, spiega Lime, arriva in risposta a una domanda di biciclette elettriche in continua crescita da parte dei residenti: nel gennaio 2023 la società ha infatti registrato un aumento del 40% delle corse anno su anno.
Le nuove bici dispongono di una livrea verde e bianca e possono contare su di una nuova batteria intercambiabile che è pure compatibile con i monopattini elettrici Gen4 di Lime. Scelta tecnica che permette di aumentare l'efficienza e la sostenibilità delle operazioni, arrivando, contestualmente, a ridurre i costi operativi.
Inoltre, il motore è stato rivisto per aiutare gli utenti a percorrere con maggiore facilità anche i tratti in salita. Sulla nuova bici è presente uno supporto per lo smartphone. Abbiamo poi un nuovo display sul manubrio che rispecchia quello dei monopattini Lime, per una visualizzazione standardizzata su tutti i tipi di veicoli. Le bici Gen4 possono poi contare su di una trasmissione automatica a due velocità che elimina le marce della generazione precedente per una pedalata più fluida. Inoltre, la bici è costruita "a moduli", una scelta tecnica che agevola la riparazione in caso di guasto o danneggiamento, scongiurando la necessità di una sostituzione integrale del mezzo. Matteo Cioffi, General Manager di Lime Italia, ha commentato:
Il lancio della nostra bicicletta elettrica Gen4 è un passo importante verso la realizzazione della nostra mission di costruire un futuro in cui il trasporto sia condiviso, accessibile e privo di emissioni di carbonio. Standardizzare le nostre batterie intercambiabili tra le varie modalità di trasporto è un passo avanti per Lime e per il settore della micromobilità in generale, che rende le operazioni a Milano più efficienti e sostenibili, migliorando al contempo l'affidabilità per gli utenti. L'anno scorso abbiamo assistito a un aumento massiccio dell'uso delle biciclette elettriche Lime nelle città, contribuendo ad alimentare il boom di questo segmento a livello globale. Non vediamo l'ora che i cittadini di Milano provino la bicicletta elettrica Gen4 come alternativa all'auto.
Ricordiamo che per noleggiare le eBike o i monopattini elettrici di Lime a Milano basta utilizzare l'applicazione ufficiale di Lime. Sarà poi sufficiente individuare un veicolo nelle vicinanze sulla mappa dell'app e scansionare il codice QR del veicolo per sbloccarlo. Quanto costa l'utilizzo delle bici elettriche Lime a Milano? Si paga 1 euro per lo sblocco e poi 25 centesimi di euro al minuto.
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Commenti
E allora a parte che anche se frazionati sono sempre 40 km e in città sono davvero tanti e poi sarebbero più di 31 euro dato che a ogni sblocco si paga 1 euro, tra l'altro se non erro lime propone anche degli abbonamenti giornalieri. A Roma per i monopattini era circa di 20 euro.
se io noleggio la bici per 2 ore non è che pedalo per 2 ore consecutive...ci saranno momenti in cui la "parcheggio" ed entro dentro un negozio ad esempio
Mi chiedo se qualcuno pensa mai che biciclette e monopattini in sharing, oltre ad esser sempre buttati lì in qualche (se non sdraiati per terra), mezzi scassati, se dotati di cestini probabilmente pieni di rifiuti, sono anche sporchi che nemmeno i bagni dell'autogrill. Fermo restando che già sono esposti alle intemperie, ai passanti (sempre molto "educati", soprattutto quelli coi cani a cui fanno fare il bisognino proprio lì), ritengo siano dei ricettacoli di batteri che metà basta.
In effetti chi vuoi che esca la sera, di fatto, ristoranti, pub, circoli, clubs la sera sono tutti chiusi.
Perchè chi girerà mai di notte?
Alla fine meandmyself sta a casa a trastullarsi quindi il mondo si ferma... <3
una ebike "media" ti tiene dai 50 km in su.
senza esagerare un prodotto "base" può gestire anche 80-100 KM. Difficile restare a piedi. Alla peggio però si riesce ugualmente a pedalare (non in salita).
perchè immagino la situzione: con una ebike sei in giro per Roma e ti finisce la carica senza che te ne accorgi. essendo la bici molto pesante, col cavolo che ti fai 5 10 km a pedalare per tornare a casa. come cavolo fai??
In linea teorica nulla lo vieta, magari in qualche paese estero ci sono anche, ma tendenzialmente il privato che compra l'ebike se la carica a casa, visto che la batteria è rimovibile.
Per le flotte a noleggio se ne occupano i gestori.
Enjoy ha introdotto l'euro allo sblocco e vedrà che, piano piano, si "adegueranno" tutti i gestori.
Ah ecco...
Le butteranno in India…come fanno con l abbigliamento logoro…
domanda da perfetto ignorante in materia. ma esistono colonnine di ricarica delle bici elettriche simili a quelle delle auto?
Ma le Lime gen3, gen2 & gen1 che fine fanno?
Le riciclano in qualche paese dell' est o vanno alla rottamazione producendo altro inquinamento?
addirittura?! Quindi stiamo parlando di un'associazione a delinquere... azz! Tra l'altro, di stampo nazionale/internazionale dove tutti i Comuni si sono messi d'accordo, dato che i prezzi di noleggio sono simili in praticamente tutte le principali città europee e non solo.
Non so se lasciano prove scritte a giro, ma quando ci scrivono le regole dei permessi mettono di sottofondo "parla più piano" (che poi è l'inno informale dei Comuni).
Tra costi imposti (per ogni mezzo c'è un costoso pizzo legale), numero limitato di mezzi, numero di compagnie eccessivo per il mercato "comunale", ecc, non serve nemmeno metterlo per iscritto, basta fare un conto
Secondo te, è per mercato che da Milano a Palermo, da Bolzano a Bari, le cifre siano praticamente le stesse?
Due ore credo siano 12 euro, e puoi utilizzare i minuti per 3 giorni, nessuno usa una bici per due ore consecutive..
Su un monopattino col rischio di essere potato dal primo brillo che passa in macchina non ci stai bene uguale
Dipende dagli orari.
Di notte stai bene ad aspettare l’autobus….
infatti, alla fine c'è tanta fuffa
Io a Parma ho provato a usare bici/monopattino a noleggio ma, considerando anche le tariffe un po' "fantasiose" fra prezzo fisso e variabile, mi è convenuto usare l'autobus. Avrò perso tempo ad aspettarlo ma ci ho fatto moltissimi più km con il prezzo di un singolo biglietto
interessante, hai una fonte, perchè se fosse come dici ci dovrebbe essere una delibera? Grazie
2 ore a 20 km/h sarebbero 40 km, chi li fa? La percorrenza media delle bici a noleggio sono poco meno di 1 km per le free-floating e 2,3 quelle con le stazioni, 1,6 km è la percorrenza media dei noleggi dei monopattini e 6 km gli scooter.
Tanto disagio.
No no, sai molto bene di cosa sto parlando ora
Con ShareNow.
Ovviamente non tutte le vetture costano così, dipende quale, se si un po' avvezzo, districarsi non è difficile.
Un esempio banale sarebbe:
- noleggiare la vettura per 1 ora, selezionandone una con poco carburante (laddove possibile ovviamente), costa 12€ più 19cent minuto, ma ti danno 8€ indietro se fai rifornimento
Più conveniente di così si muore
parli delle macchine?
quale?
Cioè io col Car Sharing pago 0€ allo sblocco e 19cent minuto e questi, con le biciclette, costano pure più cari *_*
Sì, ha anche codesti difetti, non per nulla i monopattini hanno avuto quel successo dato che risolvono in parte alcuni di questi problemi
Il grosso del giro di affari sono i turisti (interni o stranieri) mentre per gli "indigeni", appunto, va bene anche una bici da poco che per altro diminuisce il rischio di furto. Un posto per la bici grossomodo lo trovano quasi tutti, spesso il posto sbagliato e se la usi come pendolare la lasci alla stazione (se vai in treno) o casa-lavoro.
Ovviamente il rischio di furto c'è anche con un catorcio, ma è che devi scegliere se farti derubare da un ladro o dal sindaco (la differenza spesso è solo legale)
Poi certo ci sono situazioni limite dove il locale preferisce fare l'abbonamento a quelli a noleggio e non avere problemi di furto, rotture, ecc
L'articolo non è stato ripreso da altre testate. La fonte è il comunicato stampa ufficiale in cui erano riportati quei nomi. Grazie per la segnalazione, verificherò.
2 ore 31€? Si sono bevuti il cervello
oh che bello, mancavano solo queste; altri pezzi di ferro parcheggiati con i piedi in mezzo ai marciapiedi o in posti impensabili
Le bici a noleggio le usa molto chi non vive a milano. Con 100/200 euro compri una bici anche scadente ma funzionante. Però devi avere un posto dove lasciarla e non la devi portare sui mezzi nelle ore di punta.
So che l'articolo è stato ripreso da altre testate, probabilmente l'errore di una è stato perpetuato dalle altre, ma il modello Gen4 è stato introdotto a Melbourne e sobborghi nel 2022. Non ci sono notizie su Sydney.
Cai cai pirinha.
Hanno già fatto i test per vedere quante ce ne stanno nel Naviglio? (perché tanto è li che finiranno...)
Fatemi dire questo succede quando si elegge un sindaco estremista green, che vuole che a Milano circolino solo 40 auto della giunta comunale, tutti gli altri con il monopattino e i risvoltini. D'altronde ho fatto un appostamento per verificare chi cambia le batterie dei monopattini una volta che sono scariche e ho scoperto che i gig worker sono immigrati appena sbarcati.
Non è che voglia fare polemiche inutili, ma se la prima città italiana ad aver avuto questo refresh è stata Roma, perché non ci avete fatto un articolo, ma lo avete fatto con la seconda operazione di svechiamento?
Come buttare i soldi
La cosa assurda è che ti costa meno noleggiare un auto a benzina, soprattutto se la usi di sera/notte quando non c'è traffico.
il lime???
non scherziamo!!!
ottimo, invece, per la caipirinha!!! :)
Ottime per lo spritz.
\s
Infatti quelli a noleggio sono quasi solo roba per turisti (in realtà con abbonamenti vari vedo anche alcuni "locali" usarlo, probabilmente solo occasionalmente).
Quella è la tariffa stabilita da quella brutta gente chiamata "sindaco" dato che sopra ci sono vari "pizzi legali" e poi non vogliono faccia concorrenza all'altra fonte di clientelismo che sono il carrozzone dei TPL e appalti (con soldi nazionali) per opere contro il traffico (che ovviamente sono studiate per non risolvere nulla e poter progettare nuove opere).
Di fatto è la cifra stabilita per quel servizio chiunque sia il fornitore o il Comune con piccole differenze
1 euro e poi 25 centesimi al minuto
Basta questo