
13 Gennaio 2023
Sicurezza e monopattini elettrici, un tema molto dibattuto come ben sappiamo. Per cercare di sensibilizzare le persone ad un utilizzo corretto di questi mezzi per la micromobilità elettrica, stanno nascendo diversi progetti portati avanti anche dagli operatori che forniscono servizi in sharing. Di recente abbiamo visto RideSafeUM su cui stanno lavorando Roma Servizi per la Mobilità e l’operatore Dott.
Voi Technology da tempo si è impegnata sul fronte della sicurezza dei monopattini elettrici e, adesso, arriva un nuovo ed interessante progetto che è partito all'interno delle città di Milano e Roma.
Questo progetto pilota è stato realizzato in collaborazione con Drover AI all'interno di 13 città europee. L'obiettivo è quello di testare una nuova soluzione di computer vision, machine learning ed intelligenza artificiale per limitare le corse in monopattino in aree vietate come i marciapiedi.
Attraverso l'utilizzo di tali avanzate tecnologie, alcuni monopattini Voi Technology saranno in grado di rilevare la tipologia del manto stradale su cui stanno viaggiando. In questo modo sarà possibile capire se gli utenti stanno utilizzando il mezzo sui marciapiedi, al fine di inibire e possibilmente prevenire le corse su questi ultimi.
Apprendendo quando e dove i conducenti utilizzano il monopattino sui marciapiedi, Voi Technology potrà sviluppare delle azioni di educazione alle norme stradali, come un invio delle regole di conduzione del mezzo su strada via mail e in app, per poi attuare eventuali sanzioni in caso di ripetizione dell'infrazione e, se ancora perpetuato, l’immediato blocco dell’accesso del servizio all’utente che continua a non rispettare le regole.
Inoltre, l'operatore potrà decidere se sarà il caso di rallentare la velocità di conduzione del monopattino in caso di corsa sui marciapiedi, ma senza bloccarne il viaggio, che potrebbe incidere sulla sicurezza sia del conducente e sia dei pedoni che stanno camminando contemporaneamente sul medesimo marciapiede.
La tecnologia che sarà sperimentata permette pure di riconoscere i monopattini caduti e di segnalarli a Voi per un rapido intervento e per renderli nuovamente utilizzabili.
Quanto sta sviluppando Voi Technology andrà a potenziare le capacità di geo-fencing dei monopattini soprattutto in ambienti densamente edificati come Roma e Miano dove il GPS può non risultare preciso.
La preziosa collaborazione con le municipalità locali permetterà inoltre a Voi di accelerare il processo di informazione tramite la creazione di un database sull’utilizzo del monopattino nelle diverse aree in città, così da informare l’amministrazione locale su quali siano le vie e le aree in cui avviene ancora il fenomeno, vietato, di conduzione dei monopattini sui marciapiedi. In questo modo l’amministrazione potrà comprendere dove è necessario implementare infrastrutture per favorire il corretto e sicuro utilizzo dei servizi di micromobilità in sharing.
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Commenti
tu dici che succedono solo al sud? io ho letto di gente che a Milano in monopattino fa numeri da circo non proprio belli a vedersi.
Non essendo nei paraggi (o a sud) di Roma direi proprio di no
da voi è peggio?
Con quelli coi monopattini litighi pure se vanno sulla strada
Ogni giorno litigo con uno che va sui marciapiedi…qualche mese fa finii alle mani e voleva pure avere ragione..
Metà dei monopattini di Roma stanno nel Tevere, voglio conoscere il dipendente che va a recuperarli.
Sinceramente, se mai dovessi comprarne uno circolerei solo sui marciapiedi. Piano, ma sui marciapiedi. Sulla strada quei così con troppo pericolosi con le buche, i ruotini e la velocità troppo inferiore al resto del traffico
Ma quello lo aveva già in casa, non è che lo ha fabbricato al momento demolendo un mobile di legno.
Questo termine l'ho sentito!
Ohi ohi solo a pensarci...
la tocchi piano! :)
Punte acuminate intinte nel curaro che spuntano dalle manopole alla minima violazione ed il problema è risolto.
Pensa a Napoli.
Per fortuna non abitiamo tutti a Roma.
è una danza.
Ma se vai sul marciapiede rischi che ti buttino sotto con l'auto da dietro.
Non ci penso nemmeno.
L'altro giorno ho visto un'ambulanza sfrecciare come una pazza.
Quindi lo fanno tutti.
Secondo me è per questo che tutti rubano.
Sanno che non si deve fare ma lo fanno lo stesso.
Ma porello. Aveva appena avuto un figlio.
Ora non lo vedrà nemmeno crescere.
Secondo me non è che non ci arrivino da soli ma non le fanno perchè non hanno i soldi.
A Genova un "signore" qualche giorno fa ha usato arco e frecce contro un "disturbatore". Il medioevo è tra noi!
maranza
tutti in monopattino, allegria!
Fare più piste ciclabili magari? Idea rivoluzionaria lo so, ma pare che in molte parti d'Italia ancora non attecchisca...
Le scarpe
Una foto di asfalto
il cervello deve funzionare per capire cosa significa rispetto/serietà
non basta conoscere... bisogna mettere in pratica.
noi abbiamo amici con cui uscire
Pensi davvero che questa fuffa abbia una applicazione?
Solita sbrodolatura di AI e compagnia... Un bel progettino per qualche tornaconto e che finirà nel dimenticatoio...
Ed eri solo a Roma
Si può sempre stare a casa
secondo te quei manigoldi non lo sanno che non si può fare?
Potrebbero per legge consentire ai pedoni sul marciapiede di dotarsi di bastone appresso, così da creare tipo una giostra medievale chiamata "schiva la verga se ci riesci, col tuo monopattino-destriero". Magari così la capiscono di non fare dribling tra la folla a bordo strada.
Basta mettere un po' di nastro isolante sul sensore e via.
Ovvio, ma ci sono anche chi le dovrebbe far rispettare, ma li vedi passare in ronda, notano sia le bici che i monopattini e non fanno nulla (questo non vuol dire che non lavorano, ma che anche loro hanno abdicato, spero si capisca cosa intendo).
Io ho sempre detto che la migliore soluzione è responsabilizzare i cittadini, ma l'italiano tipico non è MAI stato così
bisogna investire nell'istruzione.
sarebbe più corretto dire che siamo noi a non voler rispettare le regole.
Fossero solo i Monopattini sarebbe già una grande vittoria, le bici dove le mettiamo?
Le regole ci sono ma nessuno le fa rispettare (l grande problema italiano), tutti sanno che è vietato ma tutti ci vanno lo stesso, quindi di che cosa parliamo?
E siccome è vietato o ci si va a mano o ci si va a mano.
In alcuni casi andare sul marciapiede è l'unica soluzione
nella mia citta spesso il "fondo stradale" di marciapiedi e ciclabili e' identico
la vedo abbastanza difficile
per la prima volta a Roma ho visto 3 persone su un monopattino. non ho capito come ci stavano, ma evidentemente...