
Elettriche 19 Mar
Per Enel X il motorsport è un laboratorio perfetto dopo poter sperimentare in condizioni estreme nuove tecnologie legate all'elettrificazione che potranno essere successivamente utilizzate per le vetture di serie. Ecco perché la società ha deciso di espandere ulteriormente la sua partecipazione in questo ambito annunciando di essere diventata lo smart charging partner ufficiale di Extreme E.
Dunque, Enel X fornirà l'infrastruttura per la ricarica, JuicePump 40 Race Edition, che permetterà di rifornire i mezzi completamente elettrici del campionato noti come Odyssey 21. Si tratta di veicoli realizzati da Spark Racing Technology che dispongono di un motore elettrico in grado di erogare una potenza massima di 400 kW (550 CV) capace di garantire un'accelerazione bruciante in tutte le condizioni di terreno (da 0 a 100 Km/h in 4,5 secondi).
Il campionato Extreme E, in cui entrerà la McLaren con un suo team il prossimo anno, è stato fondato da Alejandro Agag, già ideatore della Formula E. Questa serie si pone l'obiettivo anche di evidenziare l'impatto del cambiamento climatico in alcuni degli ambienti più remoti del mondo e di promuovere l'adozione di veicoli elettrici. La prossima tappa del calendario di cinque eventi di Extreme E è l'Arctic X Prix a Kangerlussuaq, in Groenlandia, che si svolgerà dal 28 al 29 agosto.
L'impegno del Gruppo Enel nel campionato Extreme E non è, comunque, nuovo. Dal luglio del 2020, infatti, il Gruppo è uno dei Founding Scientific Partner della serie. Francesco Venturini, CEO di Enel X, ha dichiarato:
Il nostro ruolo di Official Smart Charging Partner di Extreme E è un'ulteriore conferma del nostro impegno a spingere l'innovazione tecnologica nella mobilità elettrica. Fornendo la nostra infrastruttura di ricarica a una competizione così estrema, possiamo dimostrare che la mobilità elettrica non ha davvero limiti, rappresentando uno dei modi migliori per combinare sostenibilità e innovazione per guidare la transizione energetica.
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Commenti
Infatti, che si mettano a installare colonnine e riparare quelle guaste
Si mettesse a fare il suo lavoro piuttosto.